Chi si ricorda del Victory in Europe Day?

Una ricorrenza dimenticata specie in Italia dove si pensa ad altro in questa guerra che ci procurerà ferite profonde, specie alla nostra economia. Confindustria smentisce il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, secondo il quale l’Italia non corre il rischio di recessione. Infatti ce la passiamo cosi bene che milioni di famiglie fanno la fame, … Leggi tutto

Caso Sicilia: la corsa forsennata agli scranni di Regione e Comuni

La politica si è ulteriormente allontanata dai siciliani come nel resto del Bel Paese. I candidati pensano per sé e non c’è coesione nemmeno fra gli stessi appartenenti del medesimo schieramento. Forse ha ragione Pino Firrarello, volto storico della politica siciliana, nel bene e nel male: fino ad oggi, purtroppo, non ci sono state persone … Leggi tutto

Pnnr: la Scuola nel caos. Chi lavora e chi no

Roma – Governo in corsa per bruciare i tempi. Nuovo via libera da parte del Consiglio dei Ministri al decreto per accelerare la realizzazione del Pnrr. Nel testo è entrato il pacchetto Scuola con la riforma del reclutamento e della formazione degli insegnanti. Un percorso universitario di formazione iniziale con almeno 60 crediti formativi, con … Leggi tutto

Fisco Italia da Guinness dei Primati: 22 anni di crediti non riscossi

Un magazzino miliardario, anzi di più, di soldi che non arriveranno mai nelle tasche voraci dell’Erario dunque perché non mettere fuori ruolo le cartelle esattoriali e “riabilitare” migliaia di imprenditori pronti a ricominciare? Perché non sfruttare proprio questo momento di recessione per rimboccarsi le maniche? A che cosa serve tentare di strappare il nulla a … Leggi tutto

Toghe contro toghe. La riforma rallenta

Il disaccordo fra i magistrati è palese come lo sono gli interessi che allontanano la possibilità di accettare i punti cruciali della riforma Cartabia considerata dai vertici inadeguata, già vecchia e dalla parte delle gerarchie. L’associazione nazionale Magistrati annuncia uno stato di agitazione permanente mentre altri guai si profilano per il riassetto della Giustizia tributaria … Leggi tutto

Se va via sono dolori ma non si candida

Il Premier ha chiarito la sua posizione: rimane al timone della nave Italia purché la maggioranza sia coesa e non litigiosa, per il bene del Bel Paese. Per chi vorrebbe Draghi alla guida di un partito di moderati il presidente del Consiglio risponde senza mezzi termini: non mi candido alle elezioni. Chi vuole intendere, intenda. … Leggi tutto

La guerra che sta cambiando il mondo

Il tragico conflitto russo-ucraino si è trasformato ormai in evento epocale, un cardine intorno al quale si sono modificati gli equilibri internazionali in materia di diritto, geopolitica e questioni energetiche. Senza un immediato cessate il fuoco c’è il rischio di una crisi economica e sociale senza precedenti Roma – Le atrocità commesse dall’esercito russo in … Leggi tutto

Dal Green-pass all’Election-pass. Che spass!

La politica tenta affannosamente di arginare l’astensionismo. Un trend europeo che spaventa ed inquieta i leader dei partiti. Invece di pensare alla coesione di tutti gli italiani come appartenenti ad un’unica grande famiglia, i nostri onorevoli pensano solo a modificare le abitudini elettorali. La bieca strategia non servirà a ricreare quell’entusiasmo dei tempi che furono … Leggi tutto

Dio disarma la mano del fratello alzata contro il fratello

La preghiera di Papa Bergoglio è stata male interpretata dagli ucraini. La situazione di incertezza sul fronte economico e sociale che la guerra ha aperto, anche per le ripercussioni sul mercato energetico e sull’approvvigionamento di materie prime, potrebbe determinare un pesante impatto sulla tenuta sociale del Paese. La coesione è a rischio. Roma – La … Leggi tutto

Draghi molla? Fra guerra e riforme il piatto piange

Il leader non intende precludersi altri incarichi prestigiosi e del resto la stanchezza accumulata con una maggioranza cosi litigiosa potrebbe giustificare appieno le sue eventuali dimissioni. Ovviamente si andrebbe alle elezioni anticipate e rimarrebbero mille cose da fare. Mentre l’Italia si avvicina sempre di più sull’orlo del baratro. Roma – La pressione su Putin aumenta … Leggi tutto