Ritardare vuol dire morire: SOS Clima

La guerra nasconde anche altri allarmi, altrettanto letali. Urgono interventi radicali per la tutela del Clima e nell’immediato sia da parte delle Istituzioni politiche che delle multinazionali. Bisogna fare prestissimo, perché come ha dichiarato il segretario dell’ONU, Antonio Guterres “ritardare vuol dire morire”. E la terra è sull’orlo del baratro. Roma _ La società della … Leggi tutto

Si torna al carbone? La transizione ecologica nella pattumiera

Come si fa a diversificare le fonti energetiche se quelle rinnovabili sono la negazione delle altre? E le emissioni nocive? La guerra ha scombussolato tutti i piani di risanamento ecologico ma occorre prestate attenzione prima di pensare, e mettere in atto, politiche ambientali che ci riportano indietro nel tempo di decenni. La guerra finirà ma … Leggi tutto

Via alle trivelle: ma non si era detto energie rinnovabili?

Il Governo Conte 1, sempre con Lega e M5s, aveva detto no alle trivellazioni. Il Governo Draghi, sempre con Lega e M5s, ha detto si alle trivellazioni, limitatamente alle fonti di gas, considerati però gli eventi bellici. E le energie rinnovabili? I soldi spesi per la Transizione Ecologica? Allora richiamiamolo Ministero dell’Ambiente, sarebbe più serio. … Leggi tutto

Solo il tandem Stato-Imprese permetterà di raggiungere una reale decarbonizzazione

Il privato da solo, in questo specifico settore, può davvero poco senza il sostegno delle istituzioni pubbliche. E se sostenibilità non è solo una parola astrusa ma l’unica condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri, allora dobbiamo … Leggi tutto

Natura e animali protetti dalla Costituzione

Lo straordinario provvedimento incrementa la salvaguardia dell’ambiente nel suo insieme. Qualcuno ha avuto da ridire, come l’onorevole Giovanni Vianello, accusando il Governo di Greenwashing, una sorta di strategia di comunicazione o di marketing adottata da aziende e istituzioni che presentano come ecosostenibili le proprie attività, cercando di occultarne l’impatto ambientale negativo. Vedremo adesso l’applicabilità del … Leggi tutto

Transizione ecologica: smog 4,8% in più

Per una autentica transizione ecologica occorre produrre il meno possibile ed in maniera diversa. E’ la sola ancora di salvezza che ci rimane. Il resto sono soltanto chiacchiere che lasciano il tempo che trovano. All’orizzonte non si profila nulla di concreto. Roma – Mentre i politici ad ogni grande evento blaterano di transizione ecologica e … Leggi tutto

La politica corteggia il nucleare ma ci vuole faccia

Giocare con l’energia atomica provoca morte e distruzione. E ben due referendum hanno deciso lo stop alle radiazioni. L’Italia non ha mai fatto bella figura con le centrali a propulsione atomica e ce ne sono ancora da smaltire con risultati poco lusinghieri. Nel frattempo dovremmo preoccuparci di dove stoccare le decine di tonnellate di scorie … Leggi tutto

I veleni che distruggono falde e terreni

Dai rifiuti tossici e nocivi sino alle scorie nucleari non c’è scampo per suolo, sottosuolo e falde acquifere. I terribili agenti inquinanti stanno mettendo a dura prova le difese del pianeta e ammalano tutte le creature viventi, esseri umani compresi. Si fa ancora troppo poco per prevenire ma anche per reprimere chi intende distruggere il … Leggi tutto

Arriva Internet dei sensi: sai che goduria

La rete del futuro, dicono gli addetti ai lavori, verrà realizzata entro il 2025. Questo è solo il primo passo che ci porterà a comunicare il pensiero digitalmente entro il 2030. Come in un romanzo di fantascienza, il pensiero si trasformerà in azione. Forse. Non passa giorno che qualche nuova notizia sulle virtù salvifiche della “tecnologia” … Leggi tutto

Fast Fashion: la moda che ti avvelena

La bassa qualità dei tessuti con i quali sono composti questi indumenti pret-a-porter e gli agenti chimici che servono per colorare e fissare il colore sono altamente tossici. I residui di lavorazione vengono poi sversati nei fiumi e dentro le falde acquifere. Meglio pochi capi ma buoni. Quelli non certificati sono fonte di malattie e … Leggi tutto