Percepivano il reddito di cittadinanza direttamente in carcere: segnalati 23 “furbetti”
Per poter percepire ugualmente il sussidio, non avevano comunicato di essere detenuti. I militari sono riusciti a scoprirli grazie a un’attenta analisi dei dati forniti dalla Casa circondariale di Secondigliano. Napoli – Il comando provinciale della Guardia di Finanza, all’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, ha dato esecuzione … Leggi tutto