Faida di Scampia, misura cautelare per il boss Raffaele Amato

Ordinanza di custodia cautelare in carcere per il capoclan, protagonista nella prima decade del 2000 della guerra di camorra.  Napoli – Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiestadella locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di Raffaele Amato, 59 anni, alla guida del clan omonimo attivo a Napoli … Leggi tutto

Chiara Colosimo: “Suocero boss si avvicina a Don Patriciello armato di coltello, preso”

La presidente della Commissione Antimafia denuncia l’ennesimo atto di intimidazione contro il prete anticamorra di Caivano già sotto scorta. Caivano –  “Ennesimo atto di intimidazione subito a Caivano da don Patriciello, dove un uomo, suocero delboss Ciccarelli, armato di coltello, è stato fermato dalle forze dell’ordine mentre cercava di avvicinarsi a lui durante il consueto … Leggi tutto

Venezia, chiesti 500 anni di carcere al processo contro la “mafia del Tronchetto”

Gli imputati sono alcuni ex complici di Felice Maniero, boss della mala del Brenta. La sentenza è attesa per luglio. Venezia – Sono ben 500 gli anni complessivi di carcere richiesti dal Pm antimafia di Venezia Giovanni Zorzi per i 52 imputati della cosiddetta “mala del Tronchetto” nel maxiprocesso in corso nell’aula bunker di Mestre. L’inchiesta, condotta dal … Leggi tutto

Mafia del Brenta, confiscata la villa dell’ex boss Silvano Maritan ​a San Donà di Piave

La villa risulta intestata a terzi ma riconducibile all’uomo, già condannato per aver fatto parte della banda di Felice Maniero. Venezia – I Carabinieri del Ros e i Finanzieri del Gico di Venezia hanno eseguito il sequestro e la confisca di una villa a San Donà di Piave, la cui proprietà è riconducibile a Silvano … Leggi tutto

Gratteri lancia la bomba: “I boss si chiamano con i cellulari dalle carceri”

Enrico Costa: “o Gratteri spara numeri a casaccio oppure Nordio dovrebbe cacciare uno a uno quelli del Dap e i direttori degli istituti”. Roma – Il procuratore di Napoli Nicola Gratteri lancia la bomba. Difficile accettare che i “detenuti dimafia organizzino chiamate collettive anche da carcere a carcere mentre fuori si conduce una battaglia per … Leggi tutto

Il boss Tommaso Lo Presti torna libero, festeggia le nozze d’argento con la moglie

Cerimonia in grande stile a Palermo tra il noto padrino e Teresa Marino, donna di piglio manageriale che ha portato avanti gli affari. Palermo – Dopo sette anni dietro le sbarre è tornato libero e così ha così potuto festeggiare le sue nozze d’argento nella chiesa di San Domenico, che ospita il Pantheon dove riposa … Leggi tutto

Messina Denaro su Facebook e Instagram: era il (falso) medico Francesco Averna

Il boss di Cosa nostra usava i profili falsi per comunicare attraverso la messaggistica e coprirsi la latitanza. Palermo – Il boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro appariva sui social, ovviamente con una identità falsa: quella del rispettabile medico Francesco Averna. E come foto del profilo aveva messo un cagnolino con un fazzoletto al … Leggi tutto

In manette tre “insospettabili”: coprirono il boss Messina Denaro durante la latitanza

Si tratta di Massimo Gentile, architetto di Limbiate, e del tecnico radiologo dell’ospedale di Mazara del Vallo, Cosimo Leone. Il pm: “Ossatura mafiosa e affidabile”. Nuovo colpo alla rete che ha “protetto” il boss Matteo Messina Denaro durante la latitanza. In manette per associazione mafiosa sono finiti l’architetto Massimo Gentile e il tecnico radiologo dell’ospedale … Leggi tutto

Condannato a 9 anni e 2 mesi l’autista di Messina Denaro

Giovanni Luppino avrebbe portato il boss latitante in clinica per 50 volte in due anni e chiesto il pizzo per suo conto. Palermo – Condannato a 9 anni Giovanni Luppino, l’autista del boss Matteo Messina Denaro quando questo era latitante e arrestato insieme a lui il 16 gennaio 2023 davanti alla clinica “La Maddalena” di Palermo. … Leggi tutto

Palermo – Arrestato “Vassoio”, Giuseppe Auteri il boss latitante dal 2022

Palermo – I carabinieri hanno arrestato a Palermo il capomafia di Porta Nuova Giuseppe Auteri, che era latitante dal luglio 2022. Auteri, soprannominato “Vassoio”, è stato catturato in una strada secondaria nella zona di via Oreto. Di lui si erano perse le tracce nel luglio del 2022, quando sfuggì all’operazione ‘Vento’ scattata una settimana dopo … Leggi tutto