PALERMO – 38 ANNI FA LA STRAGE DI VIA ISIDORO CARINI. ASSENTI I FIGLI DI DALLA CHIESA

La lotta alla mafia sarà ancora dura e cruenta. Ma non si deve abbassare la guardia. In caso contrario le vittime della criminalità organizzata saranno morte invano. Palermo – Il 3 settembre del 1982 in via Isidoro Carini venivano trucidati il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta … Leggi tutto

REGGIO CALABRIA – ACCUMULATO ENORME PATRIMONIO GRAZIE A MAFIA E PUBBLICI UFFICIALI CORROTTI

I militari della Guardia di Finanza di Reggio Calabria in collaborazione con diversi Reparti del Nord Italia, coordinati dalla Procura e della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno effettuato il sequestro di cospicui capitali di origine illecita. Le indagini continuano. Reggio Calabria – I militari della Guardia di Finanza di Reggio Calabria con la collaborazione di diversi … Leggi tutto

ALTOFONTE – LA SICILIA BRUCIA: PATTO FRA PASTORI E FORESTALI. CON IL PLACET DELLA MAFIA

La situazione non è cambiata negli ultimi vent'anni. Senza un piano antincendio organico e funzionale la Sicilia, a breve, verrà privata delle sue aree verdi fra le più belle del Mediterraneo. A rischio gli ultimi boschi e nicchia ecologica isolana. Altofonte – La Sicilia continua a bruciare. L’ultimo rogo ad Altofonte, comune alle porte di … Leggi tutto

PALERMO – ANNA NOCERA, 17 ANNI, IL PRIMO FEMMINICIDIO DI MAFIA

Il primo femminicidio si era consumato nel silenzio e nel terrore. I metodi della mafia moderna non sono tanto dissimili da quelli di oltre un secolo fa. E' importante mantenere viva la memoria della sue vittime. Palermo – Era il 10 marzo 1878 quando Anna Nocera, 17 anni, spariva misteriosamente nel nulla con un figlio … Leggi tutto

RAGUSA – IL FLOP DELLA BELLANOVA: REGOLARIZZAZIONI CONVENIENTI PER CAPORALI E MAFIA.

Purtroppo l'affaire delle regolarizzazione è servito per ingrassare gli interessi dei caporali e della criminalità delle campagne. Tutto ciò che era stato previsto dal Governo si è trasformato in fallimento. Ragusa – Duecentomila richieste di regolarizzazioni a fronte delle 600 mila previste. Che la regolarizzazione, così come strutturata dal Governo, fosse un flop lo si … Leggi tutto

CATANIA – DUE MORTI AMMAZZATI A LIBRINO: RIPRENDONO GLI SCONTRI FRA COSCHE?

Forse un regolamento di conti oppure la ripresa della guerra fra cosche mafiose che in città si contendono le zone a più alto spaccio di droga. Si vedrà nei prossimi giorni durante l'avanzare delle indagini. Catania – È di due morti e quattro feriti (di cui uno molto grave) il bilancio di una sparatoria registrata … Leggi tutto

PALERMO – ARRESTATO LEONARDO BADALAMENTI, FIGLIO DI DON TANO. ERA LATITANTE DA 3 ANNI.

Arrestato praticamente sotto casa Leonardo Badalamenti, figlio del più famoso boss Don Tano. Una mente criminale raffinata che verrà estradata in Brasile per rispondere di numerosi delitti. Palermo – Ricercato dal 2017 dalle autorità brasiliane, si trovava nella casa della madre a Castellammare del Golfo. Gli uomini della DIA di Palermo, in collaborazione con il … Leggi tutto

PALERMO – ESTORSIONI, FURTI E SFREGIO AL GIARDINO DELLA MEMORIA. IN CELLA 24 PERSONE.

Nel corso delle indagini, avviate nel 2017, i militari dell’Arma hanno documentato gli illeciti delle organizzazioni criminali che hanno rialzato la testa nelle loro attività illegali che vedono nella droga il mercato sempre più proficuo. Continuano martellanti le azioni di contrasto su tutti i fronti. Palermo – I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno … Leggi tutto

ROMA – MORTE DA CEMENTO: IN ITALIA HA VINTO L’ABUSIVISMO. I NUMERI DI LEGAMBIENTE SONO AGGHIACCIANTI.

Le costruzioni abusive e la cementificazione selvaggia sono in aumento nel Bel Paese anche in virtù di norme spesso difficili da applicare. Le demolizioni sono ancora ben poca cosa mentre lo Stato fa pagare le tasse sugli edifici costruiti di frodo. Roma – Cemento, cemento e ancora cemento. Così in Italia si continuano a deturpare … Leggi tutto

SIRACUSA – SCACCO MATTO AL CLAN APARO. IN MANETTE NONNA ANTONIA, SALVADANAIO DELLA COSCA.

Il clan mafioso controllava diversi affari illeciti: usura, traffico di droga e racket. Le indagini, condotte dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa, su richiesta della DDA di Catania, hanno avuto inizio nel 2017 ed hanno portato alla restrizione in carcere di 24 sodali. Siracusa – Era stato investito reggente pro-tempore del clan attraverso alcune lettere … Leggi tutto