Depistaggi di via D’Amelio, l’ombra della massoneria sull’ex procuratore Tinebra. Si cerca l’agenda rossa

L’ex procuratore Giovanni Tinebra

Nuove indagini a Caltanissetta: l’ex procuratore Giovanni Tinebra, morto nel 2017, avrebbe fatto parte di una loggia segreta legata a esponenti mafiosi, politici e imprenditoriali. Trovato un appunto: l’agenda rossa di Paolo Borsellino sarebbe stata consegnata proprio a lui. Caltanissetta – La Procura di Caltanissetta riapre uno dei capitoli più oscuri della storia giudiziaria italiana: … Leggi tutto

Agrigento capitale della Cultura ricorda Falcone e Borsellino: domani una giornata tra memoria, arte e impegno civile

Il 21 giugno, data a metà tra le stragi di Capaci e via D’Amelio, un omaggio ai due magistrati simbolo della lotta alla mafia. Agrigento – Il 21 giugno, data a metà tra le stragi di Capaci e via D’Amelio, la Capitale Italiana della Cultura 2025 rende omaggio ai due magistrati simbolo della lotta alla … Leggi tutto

Un pensiero di Borsellino nel tema di maturità, la commozione dei figli: “Quel seme sta dando i suoi frutti”

Tra le tracce della prova di italiano anche una frase del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992. I figli: “Grazie alla scuola, la speranza di nostro padre continua a vivere”. “Se i giovani oggi cominciano a crescere e a diventare adulti, non trovando naturale dare alla mafia questo consenso e ritenere che con essa si … Leggi tutto

Strage di Capaci, a Palermo apre il “Museo del Presente”: memoria viva contro la mafia

Agenda e penna di Giovanni Falcone museo del presente

Nel 33° anniversario della strage di Capaci apre a Palazzo Jung un museo innovativo dedicato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: tra gli oggetti esposti, agende, papere, installazioni immersive e simboli di una battaglia ancora attuale. Palermo – Si apre nel 33° anniversario della strage di Capaci il Museo del Presente Giovanni Falcone e … Leggi tutto

45 anni fa l’omicidio di Emanuele Basile, il delitto di mafia che segnò Paolo Borsellino

Il comandante dei carabinieri di Monreale venne eliminato il 4 maggio del 1980. Il magistrato incastrò i colpevoli e decise di dedicare la carriera a combattere Cosa nostra. Palermo – La notte del 4 maggio 1980, il capitano dei carabinieri Emanuele Basile, 31 anni, fu assassinato a Monreale in un agguato mafioso, mentre camminava con … Leggi tutto

La premier ricorda il compleanno di Borsellino ma dimentica quello di Rocco Chinnici

I due magistrati simbolo della lotta alla mafia, entrambi caduti per mano di Cosa Nostra, erano nati nello stesso giorno a 15 anni di distanza. Roma – In occasione dell’anniversario della nascita di Paolo Borsellino, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto rendere omaggio al magistrato con un messaggio pubblicato su Instagram. “Ricordiamo un … Leggi tutto

Strage di Via D’Amelio: nuovo processo per depistaggio a quattro agenti

Al centro le menzogne che hanno oscurato la verità sull’attentato, avvenuto 32 anni fa, al giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Palermo – A 32 anni dall’attentato di Via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, il depistaggio che ne seguì rimane uno dei capitoli più oscuri … Leggi tutto

Mafia, Nordio sulle orme di Giovanni Falcone a Vienna: inaugurata una mostra

L’evento sulla cooperazione nella lotto contro la criminalità organizzata transnazionale e l’esempio dei giudici eroi da sempre protagonisti. Vienna – Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha inaugurato oggi nella capitale austriaca, alla presenza di Ghada Waly, Direttore Esecutivo dell’UNODC, la mostra dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, intitolata “Cooperazione nella lotta contro la … Leggi tutto

Strage Borsellino, il gip: “Presidenza del Consiglio e ministero dell’Interno responsabili civili per il depistaggio fatto dai poliziotti”

A sollecitare la citazione di Palazzo Chigi e Viminale erano stati i figli del magistrato ucciso. I 4 agenti sono accusati di aver dichiarato il falso nel processo di primo grado. Caltanissetta – È stata sciolta questa mattina, al Tribunale di Caltanissetta, la riserva sull’ammissione delle parti civili nell’udienza preliminare dinanzi al gup nisseno per … Leggi tutto

Boris Giuliano, 45 anni fa l’omicidio dello “sceriffo” che aveva capito Cosa nostra

Investigatore moderno capace di rivoluzionare il lavoro della Polizia, il capo della Squadra Mobile di Palermo viene freddato da sette colpi di pistola esplosi alle spalle da Leoluca Bagarella. Palermo – Il killer gli è scivolato alle spalle, soltanto così avrebbe potuto ucciderlo, come fanno i vigliacchi. E’ la mattina del 21 luglio 1979: Boris … Leggi tutto