Giovanni Brusca è libero: fine pena per il boia di Capaci

Il boss che azionò il telecomando nell’attentato che uccise Falcone è libero. Ha finito la libertà vigilata dopo 25 anni di carcere. Vivrà sotto protezione e con nuova identità. Giovanni Brusca, il mafioso che azionò il telecomando dell’attentato di Capaci in cui morirono Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta il 23 maggio … Leggi tutto

Il libro di Brusca e la rabbia del fratello del piccolo Di Matteo: “Su di lui cali l’oblio”

Il 12enne, fu rapito il 23 novembre del 1993. Strangolato e sciolto nell’acido per punire il padre diventato collaboratore di giustizia. Palermo – Giovanni Brusca nel suo libro uscito il 19 settembre racconta della sua “consapevolezza” di avere commesso una delle peggiori atrocità negli eccidi di mafia, l’uccisione e lo scioglimento nell’acido di Giuseppe Di Matteo, allora … Leggi tutto

Le confessioni di Giovanni Brusca: si racconta in un libro in uscita domani

In libreria un testo frutto del dialogo dell’uomo che fece saltare in aria Falcone con Don Marcello Cozzi, ex vicepresidente di Libera. Palermo – “Mi sono chiesto tante volte cosa significa chiedere perdono per la morte del piccolo Di Matteo. Non lo so. Mi accusano spesso di non mostrare esternamente il mio pentimento, ma io … Leggi tutto

Brusca è un cittadino con diritti e doveri

La legge è legge e bisogna accettarla anche quando lascia l’amaro in bocca. Oppure bisogna modificare le norme per evitare la nausea in casi come questo. Di contro se Giovanni Brusca non avesse ottenuto qualche beneficio non avrebbe parlato cosi come hanno fatto decine di mafiosi tuttora in carcere. Questione di scelte. Roma – A … Leggi tutto

PALERMO – 25 ANNI FA VENIVA UCCISO DALLA MAFIA GIUSEPPE DI MATTEO. TRE FILM PER RICORDARLO

La tragedia del povero Giuseppe Di Matteo è stata raccontata in tre film diversi accomunati da un unico intento: raccontare i contorni di un dramma vissuto da un adolescente torturato e umiliato da mostri senza pietà. Palermo – Venticinque anni fa, l’11 gennaio 1996, Giuseppe Di Matteo veniva strangolato e poi disciolto nell’acido in un … Leggi tutto

21 MARZO RICORDIAMO LE VITTIME DI TUTTE LE MAFIE

San Giuseppe Iato e le due strane coincidenze. Il ricordo non è una data sul calendario. Piuttosto esempio di vita e valore ideale PALERMO – Nella giornata del ricordo di tutte le vittime delle mafie una strana, doppia coincidenza è balzata fuori da un vecchio registro di polizia. San Giuseppe Jato, una mezz’ora di strada … Leggi tutto