Trapani: inquirenti a caccia del covo di Messina Denaro, perquisizioni a tappeto 

Controlli in un immobile di Mazara del Vallo. Intanto emerge tra i fiancheggiatori il figlio dell’ex cassiere della Banda della Magliana. Trapani – Un anno e mezzo dopo la cattura di Matteo Messina Denaro, quattordici complici sono già finiti in carcere e le indagini continuano a ritmo serrato. In queste ore sono in corso perquisizioni, disposte della … Leggi tutto

“Gestiva i pizzini e la cassa”, condannata a 14 anni la sorella di Messina Denaro

Secondo i giudici, Rosalia è stata depositaria dei segreti del boss latitante, sebbene non sia mai stata coinvolta direttamente nelle indagini. Palermo – Per anni ha aiutato il fratello a sottrarsi alla cattura e ha gestito per suo conto la cassa della famiglia e il sistema di trasmissione dei “pizzini”, gli ordini del boss recapitati … Leggi tutto

Sequestro di beni archeologici a trafficante d’arte vicino a Messina Denaro

Dell’attività illecita svolta dal mercante hanno parlato in passato agli inquirenti numerosi collaboratori di giustizia. Palermo – La Direzione investigativa antimafia ha eseguito un decreto di sequestro finalizzato alla confisca di prevenzione che riguarda beni tutelati da interesse storico, artistico ed archeologico appartenenti a un trafficante internazionale di opere d’arte indicato dagli investigatori come collegato al boss Matteo Messina Denaro. In particolare, si … Leggi tutto

Prestò l’identità a Messina Denaro, 14 anni per il geometra fiancheggiatore

Andrea Bonafede era imputato di associazione mafiosa e concorso in falso. Quando il superboss venne arrestato aveva con sé i suoi documenti. Palermo – Il gup del capoluogo siciliano ha condannato a 14 anni di carcere Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara che ha prestato l’identità a Matteo Messina Denaro. Bonafede era imputato … Leggi tutto

Messina Denaro su Facebook e Instagram: era il (falso) medico Francesco Averna

Il boss di Cosa nostra usava i profili falsi per comunicare attraverso la messaggistica e coprirsi la latitanza. Palermo – Il boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro appariva sui social, ovviamente con una identità falsa: quella del rispettabile medico Francesco Averna. E come foto del profilo aveva messo un cagnolino con un fazzoletto al … Leggi tutto

La mani della mafia sulle rinnovabili: a tirare le fila un ‘fedelissimo’ di Messina Denaro

11 arresti tra Palermo e Trapani. Personaggio-chiave dell’inchiesta è Salvatore Angelo: per anni avrebbe gestito gli investimenti del super-boss. Trapani – Associazione mafiosa, corruzione, turbativa d’asta, trasferimento fraudolento di valori, ricettazione e autoriciclaggio. Sono i reati contestati a 11 persone arrestate questa mattina dai carabinieri – sei vanno in carcere e cinque ai domiciliari – … Leggi tutto

Decine i fiancheggiatori di Messina Denaro: nella rete del Ros cadono le prime teste

Uno degli arrestati gestiva i fondi Pnrr a Limbiate. Due anni fa l’allarme de ilgiornalepopolare.it: “Le mani delle cosche sul Piano di ripresa”. TRAPANI – Medici, operai, architetti ma anche casalinghe e imprenditrici: quanti sono stati i fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro? Chi può dirlo, certamente decine e decine di persone gli hanno reso la … Leggi tutto

Messina Denaro: l’architetto e il radiologo presunti fiancheggiatori non parlano

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due professionisti accusati di aver favorito il boss. Gullotta, invece, ha respinto le accuse. Palermo – Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due professionisti finiti in carcere mercoledì scorso perché accusati di associazione mafiosa per aver coperto la latitanza del boss Matteo Messina … Leggi tutto

“Gestiva il sistema dei pizzini”, chiesti 20 anni per la sorella di Messina Denaro

Rosalia era l’alter ego del boss e avrebbe agito nella “piena conoscenza di argomenti, questioni, nomi in codice e segnali”. Palermo – Secondo i magistrati Rosalia Messina Denaro non era soltanto la sorella di Matteo, la primula rossa di Cosa Nostra, ma il suo alter ego, la “preziosa e fedele esecutrice delle direttive del capomafia … Leggi tutto

In manette tre “insospettabili”: coprirono il boss Messina Denaro durante la latitanza

Si tratta di Massimo Gentile, architetto di Limbiate, e del tecnico radiologo dell’ospedale di Mazara del Vallo, Cosimo Leone. Il pm: “Ossatura mafiosa e affidabile”. Nuovo colpo alla rete che ha “protetto” il boss Matteo Messina Denaro durante la latitanza. In manette per associazione mafiosa sono finiti l’architetto Massimo Gentile e il tecnico radiologo dell’ospedale … Leggi tutto