Bloccati i… bloccanti, i farmaci per la disforia di genere

Continua la controversia sui farmaci bloccanti per la disforia di genere. Opinioni scientifiche, bioetiche e leggi internazionali su un tema complesso e delicato. Il mondo scientifico e non, è stato attraversato da una forte polemica sui cosiddetti farmaci “bloccanti” utilizzati per la disforia di genere, una condizione di disagio e persistente sofferenza causata dall’avvertire la … Leggi tutto

La produttività? Sarà anche una bella cosa, ma nuoce gravemente alla salute

La produttività compulsiva o tossica alla lunga può danneggiare il benessere psicofisico. Forse è ora di dire basta. Nel lontano 1975 uno slogan pubblicitario “Il fumo avvelena anche te, digli di smettere” irruppe nella vita quotidiana dei cittadini italiani. Era un’informazione non tanto basata sul divieto di fumare ma sui danni del fumo passivo. La … Leggi tutto

Brain rot: l’impatto di internet sul declino cognitivo e le sfide del futuro

La dipendenza da Internet e l’uso eccessivo della tecnologia stanno provocando un declino delle facoltà cognitive, noto come “Brain Rot”. Negli ultimi tempi sono stati diffusi numerosi studi scientifici sugli effetti negativi che Internet produce sulla salute mentale. Sarà per questo, forse, che l’Università di Oxford, la più antica e prestigiosa del mondo anglosassone, ha … Leggi tutto

“Il paziente psichiatrico è una persona da curare, non da isolare. Non riaprite i manicomi”

Gisella Trincas, presidente di Unasam, racconta il suo impegno per la piena applicazione della legge Basaglia e denuncia i pericoli del nuovo testo in discussione al Senato. Roma – Il Coordinamento Nazionale per la Salute Mentale, che riunisce 33 associazioni nazionali e oltre 100 organizzazioni attive in diverse regioni italiane, ha lanciato un appello contro … Leggi tutto

Lavoro e burnout: il 40% dei lavoratori europei è a rischio di disturbi mentali

I dati del report “Telus Health” evidenziano una situazione sempre più problematica nella popolazione attiva. Quali le soluzioni? Nelle società complesse, capitalistiche e non, il lavoro si è trasformato in feticcio, esaltato oltre misura, fatto oggetto di venerazione. Per esso si sono sempre sacrificate vite umane ed è diventato il cardine della vita di ogni … Leggi tutto

Depressione e ansia: la generazione Z messa a dura prova dalla pandemia

Il rapporto Censis-Consiglio nazionale dei giovani evidenzia come quasi il 50% delle persone tra 18 e 25 anni ha sofferto di questi disturbi. Roma – La GenZ ha problemi di salute mentale. Povera GenZ, i nati tra i medio-tardi anni ’90 del XX secolo e i primi anni 2010, la prima completamente cresciuta nel mondo … Leggi tutto

“Ma sei fuori?”. A Milano un incontro per studenti e docenti sulla salute mentale

Il 12 novembre in Palazzo Lombardia, presente anche il cantante Michele Bravi, figura di riferimento per molti giovani. Milano – Martedì 12 novembre 2024, con inizio alle ore 9,30, presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, a Milano, si terrà l’evento “Ma sei fuori?”, promosso da Fondazione The Bridge, con il supporto incondizionato di Angelini Pharma. Sarà un momento di … Leggi tutto

“Il futuro della salute mentale: tra rischi e opportunità”: tavola rotonda a Montecitorio

Momento di riflessione e dibattito in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, che si celebra il 10 ottobre. Roma – Mercoledì 9 ottobre 2024, dalle ore 10,00, è in programma, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, a Palazzo Montecitorio, la tavola rotonda “Il futuro della salute mentale: tra rischi e opportunità”, su iniziativa del deputato … Leggi tutto

Salute mentale: 3 giovani su 4 tra i 15 e i 35 anni hanno bisogno di supporto psicologico

Indagine Cng-Eures: neppure un ragazzo su tre ha ricevuto assistenza. Il Consiglio Nazionale dei Giovani: “Serve una strategia complessiva”. Roma – La salute mentale dei giovani è a forte rischio. La gioventù è stata una fase della vita sempre esaltata e lodata in ogni epoca storica, come rappresentazione di forza, coraggio, spensieratezza e a cui … Leggi tutto

“Ho visto nero e ho gettato mia moglie giù dal ponte. Ora accetto la pena”

Parla il pensionato condannato a 14 anni per l’omicidio di Maria Rita Conese. La donna era affetta da Alzheimer e demenza senile. CASALBORDINO (Chieti) – Aveva ucciso la moglie ammalata di Alzheimer e demenza senile gettandola dal viadotto di un fiume. Per quel femminicidio, dopo due anni, l’uomo è stata condannato in primo grado a … Leggi tutto