Carpi, 16 agosto 1944: l’eccidio di piazza dei Martiri e la memoria antifascista

Il 16 agosto 1944 a Carpi sedici partigiani e civili furono fucilati da reparti fascisti della RSI come rappresaglia per l’uccisione di un ufficiale della GNR. La piazza principale della città è oggi intitolata ai Martiri. Modena – Il 16 agosto 1944 Carpi fu teatro di una delle più brutali rappresaglie fasciste della Seconda guerra … Leggi tutto

Arcevia: la strage impunita dei partigiani

Nella notte tra il 13 e il 14 luglio 1944, tredici civili furono trucidati dai partigiani comunisti in un massacro dettato dall’odio ideologico. Arcevia – Nel panorama complesso e doloroso della guerra civile italiana, alcuni episodi emergono per la loro particolare crudeltà e mancanza di qualsiasi logica militare. Tra questi, la strage consumatasi ad Arcevia, … Leggi tutto

I segreti di Bargagli

Il piccolo borgo incastonato tra gli scogli liguri si trasformò in teatro di una mattanza lunga 40 anni. Tra il 1944 e il 1985 a Bargagli vennero trucidate almeno 27 persone. C’era chi gridava al mostro ma le radici della strage potrebbero essere ben più profonde. Genova – Questa è una storia di banditi, di … Leggi tutto

Roma 1944: dall’attentato di via Rasella alla strage delle Fosse Ardeatine

Nella Capitale occupata dai nazisti, 33 tedeschi uccisi dai partigiani e 335 italiani massacrati per rappresaglia nel giro di 24 ore. Roma – Erano le 15.46 del 23 marzo 1944 quando un ordigno artigianale esplose in via Rasella, nel cuore della Capitale occupata. Una dozzina di gappisti dei Gruppi di Azione Patriottica, tra cui Rosario … Leggi tutto

Scomparvero nel 1945, identificate dal Dna altre 4 vittime del “Triangolo della Morte”

I resti furono ritrovati nel 1991 a Campagnola Emilia, nel Reggiano. Si tratta di Giovanni Caviola, Luigi Rossi, Silvio Davoli e Aristide Ganassi: a identificarle i Ris di Parma. Reggio Emilia – A quasi otto decenni dalla loro morte, quattro delle 18 persone sepolte nei Cavon di Campagnola Emilia, in provincia di Reggio Emilia, hanno … Leggi tutto

Guerra fredda all’ombra della Mole

La sera del 16 aprile 1952 l’ingegnere Erio Codecá, funzionario della FIAT, veniva freddato da un colpo di pistola. La trama è un ginepraio di interessi, politica e servizi segreti. È la guerra fredda in casa nostra, la guerra fredda all’ombra della Mole. Torino – È 16 aprile 1952, intorno alle 21.30 il botto di … Leggi tutto

I fantasmi della Sicherai: la polizia nazifascista dell’Oltrepo pavese

Il mistero degli spettri nel casolare abbandonato continua a turbare la quiete della campagna: testimonianze di avvistamenti di fantasmi e urla strazianti. SAN CIPRIANO PO’ (Pavia) – Gli unici spettri che sul finire della seconda guerra mondiale pare frequentassero l’Oltrepò pavese, straordinaria terra di vini e gastronomia eccellenti, pare fossero le truppe tedesche in ritirata … Leggi tutto

Chi si ricorda del Victory in Europe Day?

Una ricorrenza dimenticata specie in Italia dove si pensa ad altro in questa guerra che ci procurerà ferite profonde, specie alla nostra economia. Confindustria smentisce il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, secondo il quale l’Italia non corre il rischio di recessione. Infatti ce la passiamo cosi bene che milioni di famiglie fanno la fame, … Leggi tutto

25 Aprile – A Renzo Balbo il premio “Giacomo Ferrari” 2021 alla memoria della Resistenza italiana

Lo scrittore è stato insignito dell’ambito riconoscimento per il libro “La pelle del coniglio” per i tipi della Araba Fenice Editore nell’ambito del Premio letterario “la Resistenza e le Resistenze” Parma – All’età di 14 anni Renzo Balbo segue il fratello maggiore Adriano e si arruola nella II Divisione Partigiana Langhe comandata dallo zio Giovanni Balbo (Medaglia d’oro … Leggi tutto

ENRICO MATTEI E LA FRITTATA DI NONNA CATERINA

Il grande presidente dell'Eni era ricercato dalla polizia fascista e dai tedeschi perchè fervente partigiano cattolico. Trovò rifugio in Oltrepo in casa di contadini che gli salvarono la vita nascondendolo nel granaio. Nel 1962, ironia della sorte, Mattei perdeva la vita nei cieli della provincia di Pavia. Fortunago – Braccato dalla famigerata “Sicherai” (Sichereits Abteilung), … Leggi tutto