Problemi economici alla base della strage di Licata. Ancora una volta troppe armi in casa

L’uomo al culmine di un violento alterco col fratello avrebbe estratto la sua Beretta FS 9×21 e avrebbe sparato l’intero caricatore uccidendo sul colpo il fratello, moglie e due figli. Tutti sapevano dei malumori che stavano rovinando la vita alle due famiglie ma nessuno ha pensato che Tardino potesse fare una strage con le armi … Leggi tutto

Dia – Ingente confisca di beni a professionista colluso con la criminalità organizzata

Continuano in tutta Italia le attività di contrasto alla mafia con sequestri e confische di beni illegali. Stavolta 6,5 milioni di euro sono stati requisiti ad un imprenditore contiguo alla criminalità organizzata siciliana. Caltanissetta – La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca definitiva di beni emesso dal Tribunale di Caltanissetta … Leggi tutto

Chi ha strangolato Lucietta?

La ragazzina avrebbe tenuto testa al suo assassino ma poi la stretta mortale al collo l’avrebbe soffocata. Alla vittima furono negati benedizione e funerali perché deceduta a seguito di morte violenta ma dopo sessantasei anni Lucietta ha trovato la pace che meritava. E nuove indagini avviate dalla Procura nissena. Montedoro (Caltanissetta) – Nuove indagini e … Leggi tutto

SANTA CATERINA VILLARMOSA – APPALTI TRUCCATI. IN MANETTE SINDACO, ASSESSORI, DIRIGENTI E IMPRENDITORI

Il sindaco con la compiacenza di alcuni dipendenti del Comune sarebbe riuscito negli anni a dirottare lavori pubblici per un ammontare complessivo di circa 7,5 milioni di euro a favore di imprese “gradite” in cambio di “favori di ogni genere” o appoggi politici. Santa Caterina Villarmosa – Sindaco e assessori a capo di una associazione … Leggi tutto

BRESCIA – CONFISCATI 15 MILIONI DI EURO AL RAGIONIERE DELLA “STIDDA” CHE VIVEVA NEL LUSSO SFRENATO

Milioni e milioni di euro confiscati alle mafie nel Nord Italia dove per i tanti politici da cassetta la criminalità organizzata non esisteva mente era già ben radicata da almeno mezzo secolo. Brescia – Confiscati oltre 15 milioni di euro al 32enne “ragioniere” della “Stidda”. La Dia nissena ha dato esecuzione ad un decreto di confisca nei … Leggi tutto

CALTANISSETTA – SUPERCOSA PER DISTRUGGERE SUPERPROCURA. POI CAPACI E VIA D’AMELIO.

Matteo Messina Denaro ed il suo apporto alle stragi di Capaci e via D'Amelio. Il progetto di Totò Riina: la sua lunga mano era il boss di Castelvetrano ed altri suoi palafrenieri. Caltanissetta – La “supercosa” per annientare la “superprocura”. Era il piano di Totò Riina per dare una risposta al giudice Giovanni Falcone a … Leggi tutto

ENNA – LA MAFIA ALZA IL TIRO IN EUROPA: 46 ARRESTI SULL’ASSE ITALIA-GERMANIA.

Le ramificazioni delle mafie italiane impestano molti paesi europei, se non tutti. Dalla Germania ai paesi dell'Est. L'operazione di polizia è ancora in corso. Caltanissetta – Sono 46 le persone indagate nella vastissima operazione antimafia condotta in queste ore dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Enna. Si tratta di un’operazione che si sta … Leggi tutto

CALTANISSETTA – NELLA RETE DELLA DIA IMPRENDITORI MESSINESI E NAPOLETANI IN ODOR DI MAFIA.

La Dia sta eseguendo il sequestro di 3 imprese, del valore complessivo di oltre 1 milione e mezzo di euro, che volevano mettere le mani sui lavori di ampliamento del locale palazzo di giustizia. Caltanissetta – È in corso a Caltanissetta una vasta operazione antimafia condotta dagli uomini della Dia. L’inchiesta travolge anche un imprenditore napoletano … Leggi tutto

DELIA – MASSACRATI A PIETRATE I DUE FRATELLI ULTRASETTANTENNI. MAFIA O LITIGIO MORTALE?

Delia – È mistero a Delia, in provincia di Caltanissetta, per il ritrovamento di due cadaveri massacrati a pietrate tanto da rendere i loro volti irriconoscibili. Le vittime sono i due fratelli ultrasettantenni Filippo e Calogero La Monaca, imprenditori agricoli di Canicattì (Agrigento). Uno dei due fratelli è stato trovato dentro un’auto, il corpo era semi … Leggi tutto

TRAPANI – MATTEO SULLE GINOCCHIA DELLO ZIO TOTO’.

Era il suo preferito e presto sarebbe diventato il suo degno erede. Matteo Messina Denaro non ha seguito le orme dello zio di Corleone, anzi l'ha tradito. Fosse solo questo. Trapani – ‘U zu’ Totò coccolava Matteo tenendolo tra le sua ginocchia, era il suo preferito e presto sarebbe diventato il suo degno erede. Matteo … Leggi tutto