Il figlio del boss è scomparso e il paese degli Strangio sprofonda nella paura

A San Luca in Aspromonte sono comparsi misteriosi manifesti della famiglia. Il Suv del 42enne è stato trovato carbonizzato con all’interno probabili resti umani. Incombe lo spettro di una nuova faida familiare. SAN LUCA (Reggio Calabria) – Si tinge sempre più di giallo la scomparsa di Antonio Strangio, 42 anni, sposato con 4 figli minori, … Leggi tutto

Candele e coltelli: l’ombra delle Bestie di Novara sulla fine di Fabio Rapalli?

Il giovane pavese, scomparso nel maggio del 1996, era stato ritrovato morto sull’Appennino toscano: la testa separata dal corpo e “impiccata” ad un ramo. Un detective privato chiede la riapertura delle indagini. MONTU’ BECCARIA (Pavia) – A breve si saprà se l’inchiesta sulla morte di Fabio Rapalli, 34 anni, sparito da casa in provincia di … Leggi tutto

Quella strana impiccagione di Larimar

La vittima sarebbe stata ritrovata inginocchiata e con collo, addome e piedi legati. L’osso cervicale era integro mentre le mani erano libere. Larimar aveva le scarpe pulite come se fosse stata trasportata in pineta. La polizia prosegue le indagini senza sosta. PIAZZA ARMERINA (Enna) – Proseguono a tutto tondo le indagini per istigazione al suicidio … Leggi tutto

Quando droga e armi la fanno da padroni, si può morire anche per una scarpa sporca

Ennesima tragedia della follia nel Napoletano, dove un 17enne ha sparato e ucciso un ragazzo di due anni più grande che voleva soltanto fare da paciere in una lite nata per un piede pestato. SAN SEBASTIANO AL VESUVIO (Napoli) – Luigi D.L., il ragazzo di 17 anni che avrebbe ucciso Santo Romano, di 19, e … Leggi tutto

In Sicilia l’Acqua è Vera, mafia e politica hanno ridotto l’Isola alla sete

L’azienda della famiglia Quagliuolo chiede di scavare ancora e diventa l’utile capro espiatorio dell’annosa siccità isolana, per far passare sotto silenzio i decenni di criminale incuria delle amministrazioni di ogni colore. SANTO STEFANO DI QUISQUINA (Agrigento) – In Sicilia l’acqua c’è ma il mancato accumulo di quella piovana negli invasi, le perdite idriche degli acquedotti … Leggi tutto

“Non so perché le ho dato 30 forbiciate in faccia”: la confessione choc del killer di Sas

Badhan ha detto al magistrato di non conoscere il movente dell’omicidio. Ha escluso anche quello sessuale: lo confermerà solo l’autopsia. COSTA VOLPINO (Bergamo) – L’ha ammazzata a colpi di forbice in faccia tanto da sfigurarla per poi fuggire via rubandole il telefono. Più tardi, in caserma, confesserà ai carabinieri l’atroce delitto. A rimanere uccisa sul … Leggi tutto

Laura Frosecchi uccisa dal nipote balordo offeso da una battuta scherzosa

Delitto di Chiesanuova: Mattia Scutti, giovane problematico, avrebbe freddato la donna per vendicarsi di un’innocua presa in giro del giorno prima. Per due ore si è asserragliato in casa prima di arrendersi ai carabinieri. SAN CASCIANO VAL DI PESA (Firenze) – Forse ammazzata per una battuta innocua, un epiteto scherzoso di quelli tipici e taglienti … Leggi tutto

Periferia italiana, una terra di nessuno dove la vita di un uomo perbene vale 20 euro

L’omicidio di Manuel Mastrapasqua a Rozzano, nel Milanese, riaccende i riflettori sulla mancanza di sicurezza e sui lacci e lacciuoli che impediscono libertà di movimento alle forze dell’ordine. ROZZANO (Milano) – Si può morire ammazzati per venti euro? O, meglio, si può accoltellare un ignaro cittadino per un paio di cuffiette wireless? Rozzano come il … Leggi tutto

Altro che “eletto”, messo alle strette Kadir vomita minacce e maledizioni

Il guru di Miggiano strappa il microfono alle giornaliste che lo incalzano sui digiuni imposti agli adepti. E per calmare il sedicente asceta deve arrivare l’Arma. MIGGIANO (Lecce) – Prima parla con i giornalisti poi li minaccia di morte dicendo vi ammazzo. Il presunto santone di Miggiano non sembra il bravo ragazzo “sfortunato” dipinto cosi … Leggi tutto

Strage di Fidene, in aula il killer “spara” ancora: contro giornalisti e magistrati

Alla sbarra per quattro omicidi a sangue freddo, l’ex assicuratore Claudio Campiti se la prende con la stampa “serva” e con il giudice civile di Rieti: “Se avesse fatto il suo lavoro, oggi non saremmo qui”. ROMA – Il presunto killer della strage di Fidene attacca il giudice civile di Rieti e i giornalisti durante … Leggi tutto