“Non so perché le ho dato 30 forbiciate in faccia”: la confessione choc del killer di Sas

Badhan ha detto al magistrato di non conoscere il movente dell’omicidio. Ha escluso anche quello sessuale: lo confermerà solo l’autopsia. COSTA VOLPINO (Bergamo) – L’ha ammazzata a colpi di forbice in faccia tanto da sfigurarla per poi fuggire via rubandole il telefono. Più tardi, in caserma, confesserà ai carabinieri l’atroce delitto. A rimanere uccisa sul … Leggi tutto

Uccise a martellate la sorella per l’eredità: condannato a 11 anni (anziché 24)

L’omicidio nel 2022 a Scafati. Per i giudici la difesa del 62enne è riuscita a dimostrare l’assenza di aggravanti. Salerno – Aggredì a martellate la sorella Maria Cristina, 58 anni, e la donna morì dopo cinque mesi di coma in ospedale, il tutto per una lite legata all’eredità.  Aniello Palumbo, 62enne di Scafati (Salerno), è stato … Leggi tutto

Omicidio di Sara Centelleghe, il legale del killer: “È pentito, addolorato e provato”

Il 19enne indiano è comparso davanti al gip di Bergamo. Avrebbe inferto alla ragazzina, che non conosceva, una trentina di forbiciate. Bergamo – “È pentito, addolorato, molto provato”. Questo lo stato di Jashan Deep Badhan, il 19enne di origini indiane arrestato con l’accusa di aver ucciso Sara Centelleghe, 18 anni, a Costa Volpino, in provincia … Leggi tutto

Uccisero i genitori dopo gli abusi, la procura chiede di rivedere il caso dei fratelli Menendez

Il delitto avvenne negli Usa nel 1989 e i due fratelli sono in carcere. La storia è diventata celebre grazie a una serie Netflix. La procura di Los Angeles potrebbe dare la libertà condizionale per i fratelli Menendez, protagonisti di uno dei casi di omicidio più discussi negli Stati Uniti, avvenuto nel 1989, e riportato … Leggi tutto

Delitto di Castellabate, il bosco dell’orrore che ha inghiottito Silvia e il suo killer

E’ caccia aperta nel Salernitano all’assassino della 53enne tedesca accoltellata e data alle fiamme a poche centinaia di metri dalla casa dove abitava con il compagno. CASTELLABATE (Salerno) – La salma ritrovata parzialmente carbonizzata e in stato di decomposizione nei boschi di Ogliastro Marina, frazione di Castellabate, è quella della tedesca Silvia Nowak, 53 anni, … Leggi tutto

Laura Frosecchi uccisa dal nipote balordo offeso da una battuta scherzosa

Delitto di Chiesanuova: Mattia Scutti, giovane problematico, avrebbe freddato la donna per vendicarsi di un’innocua presa in giro del giorno prima. Per due ore si è asserragliato in casa prima di arrendersi ai carabinieri. SAN CASCIANO VAL DI PESA (Firenze) – Forse ammazzata per una battuta innocua, un epiteto scherzoso di quelli tipici e taglienti … Leggi tutto

Camelia Ion, romena senza fissa dimora, strangolata vicino alla stazione di Civitavecchia

Fermato un connazionale, Lucian Tuduran, che già in passato era stato denunciato per atti persecutori contro la donna. Civitavecchia (Roma) – Femminicidio nella notte tra giovedì e venerdì a Civitavecchia. In un edificio vicino al parcheggio della stazione è stata trovata priva di vita Camelia Ion, 56 anni, cittadina romena senza fissa dimora. Per l’omicidio … Leggi tutto

Periferia italiana, una terra di nessuno dove la vita di un uomo perbene vale 20 euro

L’omicidio di Manuel Mastrapasqua a Rozzano, nel Milanese, riaccende i riflettori sulla mancanza di sicurezza e sui lacci e lacciuoli che impediscono libertà di movimento alle forze dell’ordine. ROZZANO (Milano) – Si può morire ammazzati per venti euro? O, meglio, si può accoltellare un ignaro cittadino per un paio di cuffiette wireless? Rozzano come il … Leggi tutto

La Corte demolisce l’inchiesta: tutti assolti. Non c’è giustizia per Serena Mollicone

Per i giudici d’appello l’indagine è “evanescente” e le prove “insufficienti e contraddittorie”. Resta una domanda sospesa: “Chi ha ucciso la giovane di Arce”? ARCE (Frosinone) – “Fondamenti instabili” scrivono i giudici della Corte d’Appello di Roma in merito all’inchiesta esperita dalla Procura generale, e su questi elementi si sarebbe basata la precedente condanna della … Leggi tutto

Delitto Mollicone, “Né prove né movente”: perché i Mottola e gli altri sono stati assolti

Pubblicata la motivazione della sentenza del processo di appello: “Non è certo Serena sia stata uccisa nella caserma di Arce”. Roma – La Corte d’Assise d’Appello di Roma ha assolto gli imputati nel processo per l’omicidio di Serena Mollicone, uccisa nel 2001 ad Arce, con la motivazione che non ci sono prove sufficienti a dimostrare … Leggi tutto