Per chi intende cimentarsi nelle ricerche e non ha esperienza non c'è di meglio che questi due metal. Indicati per target a basse profondità sono pronti per l'uso.
Ciao a tutti Amici e ben trovati questa settimana con una nuova recensione doppia, oggi parleremo del Vanquish 330 e 440. Nelle recensioni precedenti abbiamo parlato del fratellino maggiore ovvero il 540, e oggi grazie alla Detector Center di Cervia che ci ha inviato queste due macchine possiamo approfondire il tema.
Cominciamo con le differenze che possiamo notare già dall’apertura della scatola: il 330 si presenta solo col metal detector, le istruzioni e le batterie già integrate mentre sul 440 troviamo anche il copri display, le cuffie col cavo e il laccetto del poggia braccio. Le piastre sono V10 in entrambi i casi mentre il fratellone maggiore utilizzava già una V12 più grande.

Tutta la serie Vanquish funziona come accendi e vai e non necessita di bilanciamenti del terreno. Nella serie 330 abbiamo solo quattro pulsanti: a sinistra il pulsante dell’accensione, pulsante per il volume, il pulsante per la sensibilità in quattro livelli, il pulsante per cambiare i tre programmi preimpostati.
Nel 440 invece abbiamo una pulsantiera molto più ampia: tasto accendi e spegni, pulsanti per regolare il volume più o meno, pulsanti per la sensibilità con nove valori, pulsante per modificare la discriminazione, pulsante accetta-rifiuta, pulsante per modificare i quattro programmi dei quali uno customizzabile e infine un pulsante per poter passare dalla modalità discriminazione alla modalità metal in un Touch. Per assemblare queste due macchine il tempo è di circa un paio di minuti. Dunque subito alla ricerca.
Come di consueto andiamo a fare i soliti test di profondità nel nostro campo: utilizzando una moneta di Vittorio Emanuele da 3 cm.
In questo caso la moneta era già seppellita dalla volta precedente a una profondità di 40 cm. Curiosi di provare se questi due metal detector la rilevassero abbiamo fatto una prova senza discriminazione e con sensibilità al massimo, purtroppo essendo metal di fascia bassa e con una piastra piccola come pensavamo non sono riusciti a rilevarla.
Abbiamo quindi deciso di portare la moneta a circa 30 cm ricoprendo la buca e passando i detector la stessa viene rilevata come oggetto ferroso in un senso mentre nell’altro come oggetto buono ma comunque molto ma molto al limite. A nostro avviso un segnale così non sarebbe da scavare.
Portando poi a una profondità di 25 cm i detector si comportano egregiamente rilevando la moneta e indicando una sorta di ID che ricordiamo nei Vanquish vanno da meno 9 a più 40…
Possiamo immaginare che con la piastra V12 sicuramente la profondità aumenta ma con queste piastre pecca un po’ aumentandone però la separazione.
![]()
Se volete vedere il video del test seguiteci su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=d3TdFV2Q9H0. Ringraziamo nuovamente la Detector Center di Cervia per averci mandato le macchine per i test.
Alla prossima settimana!
