Un fior di conio per i due giudici martiri

Una moneta da due euro per ricordare il sacrificio di Falcone e Borsellino, i due magistrati-simbolo della lotta alla mafia. Dai primi giorni del 2022 la Zecca dello Stato ne batterà per sei milioni di euro che diventeranno presto valori da collezione. Per non dimenticare.

Roma – A ricordo del trentesimo anniversario della strage di Capaci e via D’Amelio – 23 maggio e 19 luglio 1992 – entrerà in vigore nel 2022 la moneta commemorativa di 2 euro, coniata dalla Zecca dello Stato con l’effige dei giudici palermitani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

E’ questo un omaggio dello Stato e segno di particolare attenzione nei confronti degli uomini simbolo della lotta alla criminalità mafiosa. Come stabilito da un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato il 9 novembre in Gazzetta Ufficiale, ne verranno coniati in tutto tre milioni di esemplari, per un valore nominale di sei milioni di euro.

La nuova moneta sarà immessa in circolazione a partire dal 2 gennaio 2022 e avrà pieno valore legale. Il disegno realizzato dall’incisore Valerio De Seta ripropone la celebre fotografia dei due giganti della lotta alla Mafia, sorridenti l’uno accanto all’altro, scattata da Tony Gentile proprio in quel 1992 prima di un convegno sui rapporti tra politica e malavita organizzata.

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

L’immagine è incorniciata dalla scritta «Falcone-Borsellino», completata dall’indicazione temporale «1992-2022». La moneta diventerà certamente un pezzo da collezione, anche per il ricordo affettivo che lega i siciliani agli araldi e “campionidi legalità.

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