UIL E UILP: IL PREZZO PIU’ PESANTE IN VITE UMANE E’ TOCCATO AGLI ANZIANI. PRIORITA’ NELLE VACCINAZIONI

E' indilazionabile il piano vaccinale per gli anziani e le categorie più deboli. Non si può continuare su questa linea mettendo in pericolo le loro vite e quelle dei loro familiari.

Napoli – “…Vaccinare le persone fragili e i pensionati deve essere la priorità, non possiamo permetterci di non tutelarli, abbiamo una responsabilità importante nei loro confronti – affermano Giovanni Sgambati e Biagio Ciccone, rispettivamente segretari generali della UIL e della UIL Pensionati Campaniail numero delle vittime parla chiaro e basta uno sguardo alle statistiche per rendersi inequivocabilmente conto che a pagare maggiormente le conseguenze del Covid sono stati e sono ancora gli anziani. Nella loro tragicità questi dati non possono lasciarci indifferenti. Ignorarli sarebbe una grave colpa…

...Ci rendiamo conto che anche i lavoratori, le lavoratrici, le categorie cosiddette “economiche” vanno vaccinate al più presto, per favorire la piena ripresa delle attività e della nostra economia. Proprio per questo abbiamo siglato e sostenuto un accordo per i vaccini sui luoghi di lavoro, ma la priorità ai soggetti più fragili resta un ineludibile punto fermo, anzi è la premessa per un ritorno alla normalità, perché fino a quando la vita stessa dei soggetti più fragili sarà in pericolo, ogni tentativo di tornare alla normalità sarà velleitario…

Biagio Ciccone

Una volta messi “al riparo” dal virus gli anziani – concludono i segretari di UIL e UIL Pensionatipotremo precedere con l’immunizzazione delle altre categorie. È importante però che la distribuzione dei vaccini sia equa e coerente su tutto il territorio nazionale, cosi come ci aspettiamo che le istituzioni mostrino coerenza, lungimiranza, responsabilità, per scongiurare fughe in avanti e dichiarazioni fuorvianti che in questo momento più che mai non giovano alla causa comune

 

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