Preso a sprangate e bruciato vivo per l’eredità, in manette il cognato che nega

Il cadavere semicarbonizzato di Alessio Cini, 57 anni, era stato ritrovato l’8 gennaio. L’avvocato difensore: “Il movente è inverosimile”. Pistoia – Preso a sprangate e bruciato vivo dal cognato per incassare l’eredita. Ad uccidere Alessio Cini, 57 anni, il cui cadavere semicarbonizzato era stato trovato dalla figlia adolescente nelle prime ore dell’8 gennaio nel giardino … Leggi tutto

Uomo ucciso in strada a Bari, fermato il cognato della vittima

Il movente dell’esecuzione in pieno centro cittadino sarebbe da ricercare nelle dispute familiari riguardo un’eredità. Bari – Il presunto killer di Nicola Ladisa, l’uomo di 42 anni ucciso ieri mattina in via Canonico Bux nel quartiere Libertà, crivellato di colpi mentre era in sella alla sua moro, sarebbe il cognato, Daniele Musciacchio, 34 anni, marito … Leggi tutto

Donna massacrata in casa a martellate, fermato un amico dei figli

Sorpreso nell’appartamento con l’arma insanguinata in mano, il presunto killer è stato consegnato ai carabinieri dagli stessi familiari della vittima. L’ipotesi è quella della rapina. Roma – Silvana Aru, 71 anni, l’ha fatto entrare in casa perché lo conosceva, era un amico dei figli. Ma una volta nell’appartamento l’uomo, 38 anni, conosciuto nel quartiere come … Leggi tutto

Emanuele Scieri fu ucciso in caserma, condannati due ex caporali. La sentenza dopo 24 anni

emanuele scieri

Alessandro Panella e Luigi Zabara dovranno scontare 26 e 18 anni di reclusione per aver fatto cadere dalla torre di asciugatura dei paracadute il commilitone, trovato morto tre giorni dopo e dato per suicida. PISA – Ventiquattro anni di silenzi di frasi laconiche come “non ricordo”, oppure “non so niente”. Ventiquattro anni di risposte mancate … Leggi tutto

Morto ammazzato o incidente sul lavoro?

L’uomo non aveva alcun motivo per sparire volontariamente. Le indagini continuano come le proteste dei sindacati, dei colleghi di Daouda Diane, dei congiunti e di tutta la popolazione locale. Il bracciante ha visto qualcosa che non doveva vedere? Le sue denunce tramite chat e social hanno dato fastidio a qualcuno? Acate – Sparito nel nulla … Leggi tutto

Sedici anni di galera all’untore sieropositivo

Il balordo si sarebbe divertito facendo sesso senza protezioni e ben sapendo di infettare centinaia di persone fra donne, gay e transessuali. La sua prima compagna è morta dopo un lungo calvario ospedaliero mentre la sua ultima fidanzata, una volta accortasi di essere ammalata, l’avrebbe fatto arrestare. Ancona – Condannato a 16 anni e 8 … Leggi tutto

AMELIA – DUE COGNATE INNAMORATE HANNO PAGATO CON LA VITA LA LORO CONFESSIONE

Entrambe le donne avevano confessato ai propri mariti, i fratelli Pietro e Roberto Lo Giudice, una relazione adulterina. Poco dopo sparivano entrambe senza lasciare tracce. Amelia – Barbara Corvi avrebbe fatto la stessa fine della cognata Angela Costantino: rapita, ammazzata e sciolta nell’acido. Entrambe avevano tradito i rispettivi mariti. Dopo quasi 12 anni c’è stata … Leggi tutto

ROMA – NON AVEVA AVUTO MAI RAPPORTI PRIMA DELLO STUPRO. CHIESTO L’ERGASTOLO PER I PRESUNTI ASSASSINI

La morte della giovane è avvenuta in un ambiente di massimo degrado dove droga e violenza seguono di pari passo il disagio di molti giovani. Rimangono da chiarire alcuni aspetti dell'omicidio e le dichiarazioni di alcuni testimoni. ROMA – Per la Procura di Roma dovranno marcire in galera i presunti responsabili della morte di Désirée … Leggi tutto

CATANIA – UNA COLTELLATA MORTALE PER REDIMERLA DALLA DROGA: O C’E’ DELL’ALTRO?

Era scampata alla morte una prima volta rimanendo ustionata e perdendo il bimbo che portava in grembo. La seconda volta non ha avuto scampo. Catania – L’ex fidanzato aveva tentato di bruciarla viva ma si era salvata. Un’amica l’ha accoltellata alla spalla e non c’è stato scampo dopo l’inutile corsa in ospedale. Ylenia Bonavera, 24 anni, … Leggi tutto

TRAPANI – AUMENTO DEGLI INFANTICIDI: IN DIECI ANNI PIU’ 41%

Gli omicidi di neonati si ripetono per la scarsa conoscenza del parto in anonimato e per altri motivi quali adulteri, violenze sessuali, perdita della rispettabilità e povertà anche morale. Trapani – Che cosa sta succedendo? È il terzo infanticidio in poco più di una settimana consumato in Italia. Tutti e tre al Sud: è un … Leggi tutto