Giada era ancora viva quando è stata gettata dal ponte dell’autostrada

Resta in carcere Andrea Favero, il compagno della donna sospettato di omicidio. Non si trova il cellulare della vittima. Padova – Continuano le indagini sulla morte di Giada Zanola, la 34enne lanciata dal cavalcavia in A4 a Vigonza, nel Padovano, dal compagno, e padre di suo figlio di 3 anni, Andrea Favero, camionista di 38 … Leggi tutto

Giada Zanola, il compagno Andrea Favero resta in carcere e non risponde al gip

Nuova ordinanza di custodia cautelare per l’uomo accusato di aver gettato la compagna dal cavalcavia. Padova – Resta in carcere Andrea Favero, accusato dell’omicidio della compagna Giada Zanola, precipitata da un cavalcavia sull’A4 all’altezza di Vogonza, nel Padovano, e poi travolta da un camion. L’accusa per lui è di omicidio volontario aggravato. Il 39enne si … Leggi tutto

Scomparve nel nulla durante una crociera, il marito di Li Yinglei condannato a 26 anni per omicidio

Il corpo della 36enne cinese non è mai stato ritrovato. Per la Corte d’Assise di Roma Daniel Belling l’avrebbe uccisa perché erano in crisi e ne avrebbe fatto sparire il cadavere in mare. Roma – E’ scomparsa nel 2017 durante una crociera nel Mediterraneo. Ma secondo la Corte d’Assise di Roma Li Yinglei non è … Leggi tutto

Cade dal ponte dell’A4, ma non è suicidio: ad ammazzare Giada è stato il compagno

Il corpo della giovane mamma è stato trovato ieri, straziato dai veicoli in transito a Vigonza (Padova). L’uomo, Andrea Favero, ha confessato: la storia era finita e temeva di non vedere più il figlio di tre anni. Padova – Non era un suicidio, ma ad ammazzarla è stato il compagno, che l’ha spinta giù dal … Leggi tutto

Vigilessa uccisa, il collega e amante le ha sparato per troncare la relazione

Nessun incidente, secondo l’accusa Giampiero Gualandi aveva in mente di ammazzare Sofia Stefani e si era preparato per inscenare la tragica fatalità del colpo partito per errore. ANZOLA DELL’EMILIA (Bologna) – Non si sarebbe trattato di un incidente ma di omicidio volontario. Lo asserisce il Gip di Bologna, Domenico Truppa, nella convinzione che Giampiero Gualandi, … Leggi tutto

Un colpo di pistola al viso: incidente o femminicidio?

Le indagini dei carabinieri proseguono mentre l’ex comandante dei vigili rimane in cella. La vittima aveva avuto con il collega una relazione sentimentale travagliata. ANZOLA DELL’EMILIA (Bologna) – Rimane in galera Giampiero Gualandi, 63 anni, sposato con due figli, vigile urbano, accusato di avere ucciso la collega Sofia Stefani, 33 anni, con un colpo di … Leggi tutto

Omicidio Cecchettin, chiusa l’inchiesta su Turetta: la Procura chiede il processo

Il delitto nel novembre scorso. Il giovane, reo confesso, dovrà rispondere anche di sequestro e occultamento di cadavere. Venezia – L’inchiesta sul femminicidio di Giulia Cecchettin si è chiusa. Ora la Procura di Venezia, come ha comunicato il procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi, si appresta a chiedere il processo per Filippo Turetta, l’ex fidanzato … Leggi tutto

Parma – “Venite, l’ho ammazzata”: uccide la moglie a colpi di fucile, poi chiama il 118, arrestato

L’uomo, 76 anni, ha colpito la consorte in pieno volto e poi si è autodenunciato. Parma – Ha ucciso la moglie poi ha chiamato il 112 per autodenunciarsi. ”Venite ho ammazzato mia moglie”, ha detto al telefono. È accaduto questa mattina alle 8.30 in via Marx, nella periferia di Parma: a chiamare il numero unico … Leggi tutto

Delitto Morandi, tutto da rifare: nuovo processo per il pluriomicida Concas

Già condannato per l’assassinio di due donne, il magazziniere sardo era stato giudicato colpevole anche dell’omicidio dell’avvocatessa modenese, giudizio ora annullato dalla Cassazione. MODENA – Non sarebbe lui l’assassino della professionista modenese: era già in galera per altri due femminicidi. La Suprema Corte di Cassazione, infatti, ha annullato la condanna di secondo grado al fine … Leggi tutto

Delitto dietro le sbarre a Opera: in galera per aver sparato alla ex, uccide il compagno di cella

Domenico Massari, 58 anni, ha aggredito e strangolato Antonio Magrini, 67, in carcere per droga. Alle origini del delitto forse una lite per ragioni di spazio. Opera (MI) – Ci sarebbe una lite, probabilmente dovuta al dover condividere spazi ristretti, alla base del delitto consumato venerdì sera intorno alle 22.30 nel carcere di Opera, alle … Leggi tutto