E’ caccia grossa a Ignoto 1

Numerosi e pesanti gli indizi che gravano su Mohamed Gaaloul, il maggiore sospettato per l’omicidio di Alice Neri. Ma non è detto che non vi sia un’altra persona che aveva interesse a uccidere la giovane mamma di Ravarino. Grande attesa per l’esame del Dna che potrebbe portare alla svolta dell’inchiesta. CONCORDIA SULLA SECCHIA (Modena) – … Leggi tutto

Uccide il fratello a colpi di pistola

Uccide il fratello il giornale popolare

Conflitto sanguinoso in famiglia: in una notte di tensione, un litigio tra fratelli si trasforma in brutale omicidio. Catania – I carabinieri, in uno stato del procedimento in cui non si è ancora realizzato il contraddittorio tra le parti, hanno arrestato Rosario Vitale, catanese di 50 anni, cuoco, pregiudicato, poiché responsabile di omicidio aggravato ai … Leggi tutto

Omicidio Latella: arrestato il presunto assassino

Giuseppe Latella il giornale popolare

Le indagini, rapide e puntuali, hanno portato all’identificazione del presunto assassino che ha agito con fredda determinazione e premeditando il suo macabro piano criminale. Reggio Calabria – Il personale della polizia di Stato ha tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal Gip, su conforme richiesta della Procura della … Leggi tutto

Gelosia mortale: la tragica fine di Marzia Bettino. Ergastolo per il marito

Un femminicidio scaturito da rabbia e gelosia ma anche per questioni d’interesse. L’uomo ha chiesto scusa ai suoi familiari mentre i figli, parte civile contro il padre, hanno ottenuto un risarcimento. GENOVA – L’ha strangolata con un cordino per zittirla ma non aveva premeditato il femminicidio. Cosi la Corte d’Appello di Genova ha comminato il … Leggi tutto

Simona Floridia ultimo atto: dopo 31 anni c’è un colpevole

Dopo una prima vicenda giudiziaria intricata e controversa è stata emessa la sentenza di primo grado per l’omicidio aggravato della studentessa di 17 anni scomparsa nel 1992, condannato a 21 anni Andrea Bellia. La difesa ricorre in appello. CALTAGIRONE (Catania) – Simona Floridia ultimo atto: la prima sezione della Corte d’Assise di Catania ha condannato … Leggi tutto

Confessione shock dell’assassino di Pierpaolo Panzieri: “avrei ucciso ancora per purificare l’umanità”

Il delirio di Michael Alessandrini: gelosia, messaggi e la missione di purificare Pesaro per conto di Jahvè. E la passione per una ragazza che non l’ha mai frequentato ma che lui definiva fidanzata. Il dolore di due famiglie distrutte. PESARO (Pesaro-Urbino) – “Avrei ucciso ancora, almeno altri due” e spiattella davanti Gip nomi e cognomi … Leggi tutto

Uccisa con una coltellata senza una ragione. Distrutta una famiglia-modello

L’assenza di movente è alla base di questo inspiegabile delitto per il quale è sospettato un uomo, fresco di pensione, ai danni della cognata, madre di 3 figli. Il presunto omicida dice di non sapere perché abbia sferrato la coltellata fatale. GIARRATANA (Ragusa) – Rimane un giallo il movente della morte di Rosalba Dell’Albani, 52 … Leggi tutto

Saman Abbas: forse in teleconferenza il processo a carico del padre della vittima. Zio e cugini alla sbarra a Reggio Emilia.

Una morte assurda e inaccettabile quella della giovane pakistana, strangolata quasi un anno fa nelle campagne di Novellara dai suoi parenti. Il processo prosegue con i genitori principali imputati, la madre ancora latitante e l’estradizione per il padre che ha già subito notevoli ritardi e che forse non ci sarà. Novellara – Il 10 febbraio … Leggi tutto

Omicidio di “Gigi Bici”: sangue freddo, ma goffo depistaggio

Una violenta lite ha predisposto il tetro scenario, poi sfociato in un efferato assassinio. L’omicida ha confessato: sarebbe stata mossa da rabbia ed estremo livore nei confronti della vittima. Cura Carpignano – Gli ha sparato in testa mentre era nella sua auto con il braccio appoggiato sul finestrino abbassato. Dopo ha nascosto il cadavere dentro … Leggi tutto

L’ha lasciato morire, forse si poteva salvare

Chi ha sparato non si sarebbe accorto che dietro il cespuglio c’era il caro amico di famiglia. Forse temendo le conseguenze Piero Fabbri avrebbe prima negato di aver partecipato alla battuta, per poi simulare un errore della vittima. Prima di confessare il delitto l’uomo è andato a consolare la famiglia Piampiano a cui si diceva … Leggi tutto