Identificati dai carabinieri, sei dei responsabili sono finiti ai domiciliari. In seguito alla brutale aggressione la vittima ha dovuto subire numerosi interventi di chirurgia ricostruttiva.
Sorrento (Napoli) – Sono stati identificati dai carabinieri, e sottoposti agli arresti domiciliari, i sei giovani di età compresa tra i 18 e 20 anni, che nell’ottobre scorso a Sorrento avrebbero pestato a sangue un ragazzo di 18, contro il quale avevano infierito con calci e pugni quando già era a terra incapace di difendersi. la brutale aggressione aveva fatto seguito al tentativo della vittima di difendere un amico da uno degli aggressori, infastidito perché il ragazzo aveva accompagnato a casa la sua ex fidanzata.
Le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Sorrento, sono partite immediatamente grazie alla denuncia presentata dai genitori della vittima. A seguito dell’aggressione, il 18enne ha dovuto sottoporsi a numerosi interventi di chirurgia ricostruttiva e la prognosi di guarigione è stata stimata in almeno 3-4 mesi.