Spese quantificabili tra i 650mila e gli 1,6 milioni di euro. Il Vaticano può provvedere alla sicurezza dell’evento, ma per forza di cose alcuni costi dovranno essere sostenuti dal Comune di Roma e dal Ministero dell’Interno.
I funerali di papa Francesco saranno celebrati sabato 26 aprile alle 10 sul sagrato di San Pietro. Ma quanto costeranno? Diversamente dal solito, stavolta non sarà la Santa Sede a pagare le esequie. Nel testamento di Bergoglio, firmato a Santa Marta il 29 giugno 2022 e diffuso ufficialmente il 21 aprile scorso, poche ore dopo la sua morte, il papa ha infatti chiesto di affidare le spese della propria sepoltura a un benefattore anonimo. Le istruzioni necessarie sono state affidate a monsignor Rolandas Makrickas, Commissario Straordinario del Capitolo Liberiano.
Spesa tra i 650mila e gli 1,6 milioni di euro
Difficile quantificare la spesa: i funerali di Benedetto XVI, molto sobri per sua volontà, erano costati tra i 600mila e il milione e mezzo di euro, ma “solo” 50.000 persone avevano preso parte alle esequie. I costi per il funerale di Bergoglio sono molteplici. Secondo alcuni calcoli, riportati da SkyTg24, comprendono:
- allestimento di Piazza San Pietro con sedie, maxischermi, sicurezza, logistica: tra i 200mila e i 500mila euro
- servizi di sicurezza e protezione civile, esercito, carabinieri, vigili del fuoco: tra i 300mila e gli 800mila euro
- comunicazione e media (Vatican Media, streaming, ecc.): tra i 100mila e i 200mila euro
- spese liturgiche, sepoltura e protocollo: tra i 50mila e i 100mila euro
In tutto, quindi, si parla di una spesa che oscilla tra i 650mila e gli 1,6 milioni di euro
Naturalmente il Vaticano ha mezzi propri e personale interno (Gendarmeria, guardie svizzere, cerimoniere e tecnici) in grado di occuparsi della sicurezza. Tuttavia la portata enorme dell’evento – sono attesi oltre 200 mila pellegrini oltre a 170 delegazioni di capi di Stato e di governo da tutto il mondo – e il conseguente stravolgimento della viabilità avranno per forza di cose un impatto anche sul Comune di Roma, che dovrà gestire l’evento – con realtivi costi – insieme al ministero dell’Interno.
La tomba in Santa Maria Maggiore

Come da disposizione del pontefice, Bergoglio sarà seppellito non in San Pietro ma nella Basilica di Santa Maria Maggiore, antichissima chiesa di origine paleocristiana – fu consacrata nel V secolo – sull’Esquilino, nonché sulla una delle quattro Basiliche Papali di Roma. Papa Francesco vi era molto legato e vi si recava sempre in preghiera prima e dopo ogni viaggio apostolico. La tomba sarà collocata nel loculo della navata laterale, tra la Cappella Paolina che ospita l’icona della Salus Populi Romani e la Cappella Sforza, e sarà contrassegnata da una semplice iscrizione: Franciscus.
Nella Basilica, che custodisce le reliquie tra gli altri dei santi Mattia e Girolamo, sono seppelliti anche altri sette Pontefici:
- Papa Onorio III (pontificato: 1216-1227)
- Papa Niccolò IV (pontificato: 1288-1292)
- Papa Pio V (pontificato: 1566-1572)
- Papa Sisto V (pontificato: 1585-1590)
- Papa Clemente VIII (pontificato: 1592-1605)
- Papa Paolo V (pontificato: 1605-1621)
- Papa Clemente IX (pontificato: 1667-1669)