Il caso del direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia ucciso dalla criminalità organizzata il 31 marzo 1995 curato da Luciano Toriello.
Roma – ‘Il sangue mai lavato’, il documentario di Luciano Toriello sulla storia di Francesco Marcone, il direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia ucciso dalla criminalità organizzata il 31 marzo 1995 verrà presentato domani alle ore 14.30, presso la Sala ‘Giacomo Matteotti’ della Camera dei deputati. Alla presentazione, su iniziativa di Claudio Stefanazzi, deputato del Pd, che introdurrà l’incontro, interverranno: Daniela e Paolo Marcone, figli di Marcone; Luciano Toriello, regista e autore del documentario; Felice Sblendorio, autore; Giovanni Dello Iacovo, giornalista e la senatrice Vincenza Rando.
Modererà il dibattito Gennaro Pesante, giornalista dell’Ufficio stampa e Comunicazione della Camera dei deputati. ‘Il sangue mai lavato’ racconta la vita dell’unico dipendente pubblico ucciso dalla mafia, la battaglia di verità e giustizia della sua famiglia e le tante incognite giudiziarie che, dopo tre decenni, restano ancora irrisolte. Il filo conduttore del lavoro è la ricerca di verità e giustizia da parte della famiglia Marcone, e in particolare della figlia Daniela che negli anni ha portato avanti una lunga battaglia per la verità sulla morte di suo padre. Accanto a lei numerose testimonianze come quella di suo fratello Paolo, di Don Luigi Ciotti, presidente di ‘Libera’.
Francesco Marcone, il direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia che venne ucciso nel pomeriggio del 31 marzo 1995 con due colpi di pistola nell’atrio del palazzo in cui abitava. L’assassino e i mandanti sono ancora ignoti, ma Marcone è diventato un simbolo di integrità morale ed onestà, servitore dello Stato diventato eroe per avere fatto semplicemente il suo dovere, con coraggio e senza cedere ad alcun compromesso lesivo della propria dignità e del rispetto di regole e leggi.