Tappetino e sacco a pelo: la carica dei 200mila per il Giubileo degli Adolescenti

L’omelia di Parolin e il messaggio ai giovani: “Francesco avrebbe voluto incontrarvi e guardarvi negli occhi”. Il discorso sulle sfide tecnologiche.

Roma –  La carica dei 200mila invade la Capitale in occasione del Giubileo degli Adolescenti, in corso oggi. I ragazzi accorsi a Roma, con tappetini e sacchi a pelo hanno trovato riparo nelle parrocchie ma anche in una tensostruttura allestita nel parco di Centocelle che ospita 7mila adolescenti e volontari di protezione civile impiegati in queste giornate legate alla morte del Papa, e alla Nuova Fiera di Roma, alla Cecchignola e al Santa Maria della Pietà. “Sono state superate le 200mila presenze e l’afflusso verso piazza San Pietro è ancora in corso”, comunica il centro per la gestione della sicurezza della questura di Roma. “Grazie alla collaborazione della Protezione Civile non si sono registrate criticità”, precisa ancora la questura.

Il Giubileo degli Adolescenti coinvolge decine di migliaia di ragazzi provenienti in gran parte dall’Italia, ma anche in gruppi numerosi da Stati Uniti, Brasile, India, Spagna, Portogallo, Francia, Ucraina, Regno Unito, Germania, Cile, Venezuela, Messico, Australia, Argentina, Nigeria, Australia, e tanti altri. Saranno rappresentate numerose diocesi, con le loro Pastorali giovanili, associazioni e movimenti, tra cui Agesci, Azione Cattolica Italiana, Movimento giovanile Salesiano, e molte altre realtà che accompagnano la crescita spirituale e la formazione integrale dei ragazzi. I giovani hanno partecipato alla Messa. Un momento di festa che ha subito delle inevitabili modifiche a causa della morte di Papa Francesco. E’ saltata infatti la canonizzazione del beato Carlo Acutis prevista per oggi.

Carlo Acutis

L’ex Segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin salutando i tanti giovani presenti in piazza San Pietro per la messa di suffragio per il pontefice scomparso, ha sottolineato: “La gioia pasquale, che ci sostiene nell’ora della prova e della tristezza, oggi è qualcosa che si può quasi toccare in questa piazza; la si vede impressa soprattutto nei vostri volti, cari ragazzi e adolescenti che siete venuti da tutto il mondo a celebrare il Giubileo”. “Venite da tante parti: da tutte le Diocesi d’Italia, dall’Europa, dagli Stati Uniti all’America Latina, dall’Africa all’Asia, dagli Emirati Arabi… con voi è realmente presente il mondo intero!”, ha detto i porporato, da molti indicato come uno dei ‘papabili’. “A voi rivolgo un saluto speciale, col desiderio di farvi sentire l’abbraccio della Chiesa e l’affetto di Papa Francesco, che avrebbe desiderato incontrarvi, guardarvi negli occhi, passare in mezzo a voi per salutarvi”.

Parolin ha poi parlato delle sfide della tecnologia. “Di fronte alle tante sfide che siete chiamati ad affrontare – ricordo, ad esempio, quella della tecnologia e dell’intelligenza artificiale che caratterizza in modo particolare la nostra epoca – non dimenticate mai di alimentare la vostra vita con la vera speranza che ha il volto di Gesù Cristo. Nulla sarà troppo grande o troppo impegnativo con Lui!. Con Lui non sarete mai soli né abbandonati a voi stessi, nemmeno nei momenti più brutti!”, ha sottolineato. “Egli viene a incontrarvi là dove siete, per darvi il coraggio di vivere, di condividere le vostre esperienze, i vostri pensieri, i vostri doni, i vostri sogni, di vedere nel volto di chi e’ vicino o lontano un fratello e una sorella da amare, ai quali avete tanto da dare e tanto da ricevere, per aiutarvi a essere generosi, fedeli e responsabili nella vita che vi attende, per farvi comprendere ciò che più vale nella vita: l’amore che tutto comprende e tutto spera”.

Nei luoghi dove si svolgono i principali eventi del Giubileo degli Adolescenti ACEA è presente e distribuirà ai giovani pellegrini 10.000 borracce e oltre 170.000 litri d’acqua attraverso 17 autobotti. Il progetto nasce dal protocollo siglato da ACEA con il Ministero dell’Istruzione e del Merito con l’obiettivo comune di diffondere nelle scuole la cultura del risparmio idrico e la tutela ambientale. Nei punti di distribuzione di acqua saranno presenti dei cartelloni con un QR Code -https://www.gruppoacea.it/educazione-idrica-pergiubileo-adolescenti – che veicola il programma dell’educazione idrica in corso nelle scuole italiane, e destinato alla grande platea dei giovani presenti per il Giubileo.

Sono migliaia nel frattempo i fedeli in fila da questa mattina per visitare la tomba di Papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma, dove il Pontefice è stato tumulato ieri come suo ultimo desiderio. Il sepolcro è stato aperto al pubblico alle 7 e da allora una serpentina di persone affolla piazza dell’Esquilino, costeggiando via Liberiana, per poi entrare in uno degli ingressi laterali della Basilica. L’afflusso si è fermato solo per qualche minuto, a causa delle tante persone presenti, e il tempo di attesa adesso è di due ore per porgere un saluto e una preghiera alla tomba, situata tra la Cappella Paolina, dove è custodita l’icona mariana della ‘Salus Populi Romani’ molto cara al Pontefice, e la Cappella Sforza, accanto all’altare dedicato a San Francesco.

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