Alessia Pifferi, i giudici: “Lasciò morire la figlia di stenti per un weekend col compagno”

Alessia Pifferi

Pubblicate le motivazioni della sentenza con la quale la 38enne è stata condannata all’ergastolo per omicidio volontario nei confronti della piccola Diana, 18 mesi. Lasciò la figlia a casa da sola, condannandola a morire di fame e di sete, per farsi un lungo weekend col compagno. Questa la motivazione della sentenza con la quale Alessia … Leggi tutto

Uccise Michelle Causo e gettò il corpo in un carrello: condannato a vent’anni

Delitto di Primavalle, il Tribunale dei Minori ha accolto le richieste dell’accusa. La madre della vittima: “Vent’anni se li merita tutti”. Roma – E’ stato condannato a vent’anni di reclusione O.D.S, il ragazzo nato a Roma da genitori originari dello Sri Lanka che nel pomeriggio di mercoledì 28 giugno di un anno fa uccise con … Leggi tutto

Omicidio di Rosina Carsetti, ergastolo alla figlia, 27 anni al nipote

Ribaltata la sentenza di primo grado. L’anziana era stata strangolata nella sua casa a Montecassino la vigilia di Natale di quattro anni fa. Secondo l’accusa è stato un delitto premeditato per ragioni economiche. Ancona – Colpo di scena nel processo d’appello per il delitto di Rosina Carsetti, 78 anni, strangolata nella villetta di famiglia a … Leggi tutto

Milano – Lasciò morire la figlia di stenti, il pm: “Alessia Pifferi va condannata all’ergastolo”

Milano – Ergastolo: il pm Francesco De Tommasi ha chiesto il fine pena mai per Alessia Pifferi, la 38enne accusata di aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di 18 mesi abbandonandola da sola in casa per sei giorni nel luglio 2022. Nella parte finale della sua requisitoria, durata sei ore, il magistrato ha … Leggi tutto

Torino – Sparò e uccise ladro, tabaccaio di Pavone a processo per omicidio volontario

Torino – Sarà processato con rito abbreviato con l’accusa di omicidio volontario il tabaccaio di Pavone Canavese, nel torinese, che nel giugno 2019 sparò e uccise un ladro sorpreso mentre con alcuni complici stava tentando di rubare nel suo negozio sotto alla sua abitazione. Il processo avrà inizio il prossimo 10maggio in tribunale a Ivrea. … Leggi tutto

Assolta l’anestesista accusata di aver ucciso il fratello malato terminale con un sedativo

Marco Corini, avvocato di vip e calciatori, era morto nel settembre del 2015. In primo grado la sorella era stata condannata. Milano – Assolta “perché il fatto non sussiste”. Secondo quanto deciso dalla Corte d’Appello di Milano nel processo d’appello bis, Marzia Corini, medico anestesista, non ha ucciso il fratello Marco Corini, avvocato di vip … Leggi tutto

Lasciò morire di stenti la figlia: “Pifferi era capace di intendere e volere”

Depositata la perizia disposta dalla Corte d’Assise: “Ha tutelato i suoi desideri di donna, rispetto ai doveri di madre”. Milano – Quando ha lasciato morire di stenti la figlia Diana, la piccola di nemmeno un anno e mezzo abbandonata da sola in casa per sei giorni, la madre, Alessia Pifferi, era capace di intendere e … Leggi tutto

Voghera, al via il processo all’ex assessore che sparò e uccise un marocchino in strada

Massimo Adriatici è accusato di eccesso colposo di legittima difesa. La famiglia di Youns El Boussetaoui: “Fu omicidio volontario”. Pavia – E’ iniziato al Tribunale di Pavia il processo per la morte di Youns El Boussetaoui, il 39enne marocchino ucciso a Voghera il 20 luglio 2021 da un colpo di pistola esploso da Massimo Adriatici, … Leggi tutto

Preso a sprangate e bruciato vivo per l’eredità, in manette il cognato che nega

Il cadavere semicarbonizzato di Alessio Cini, 57 anni, era stato ritrovato l’8 gennaio. L’avvocato difensore: “Il movente è inverosimile”. Pistoia – Preso a sprangate e bruciato vivo dal cognato per incassare l’eredita. Ad uccidere Alessio Cini, 57 anni, il cui cadavere semicarbonizzato era stato trovato dalla figlia adolescente nelle prime ore dell’8 gennaio nel giardino … Leggi tutto

Uomo ucciso in strada a Bari, fermato il cognato della vittima

Il movente dell’esecuzione in pieno centro cittadino sarebbe da ricercare nelle dispute familiari riguardo un’eredità. Bari – Il presunto killer di Nicola Ladisa, l’uomo di 42 anni ucciso ieri mattina in via Canonico Bux nel quartiere Libertà, crivellato di colpi mentre era in sella alla sua moro, sarebbe il cognato, Daniele Musciacchio, 34 anni, marito … Leggi tutto