Non più Palazzo dei Marescialli: da oggi il Csm è intitolato a Bachelet, ucciso dalle Br

L’organo di autogoverno della magistratura porterà il nome del docente ucciso nell’80 alla Sapienza, davanti alla sua assistente Rosy Bindi. Roma – Dal ’62 Palazzo dei Marescialli è sede storica del Consiglio Superiore della Magistratura in piazza Indipendenza. Ma da oggi sarà intitolato a Vittorio Bachelet, giurista, politico e vicepresidente del Csm ucciso nel 1980 … Leggi tutto

No della Consulta alla rimozione automatica dei magistrati condannati penalmente

corte costituzionale il giornale popolare

Per i giudici è costituzionalmente illegittima la previsione dell’automatica radiazione della toga per una pena detentiva non sospesa. Roma – È costituzionalmente illegittima la previsione dell’automatica rimozione dalla magistratura in casodi condanna del magistrato a una pena detentiva non sospesa. Lo ha deciso la Consulta che ha accolto una questione sollevata dalla Cassazione. Un magistrato … Leggi tutto

Tarfusser sulle barricate: “sanzionato dal Csm per aver fatto il magistrato”

Il pm di Milano sputa il rospo: “La censura è stata una decisione politica a tutela di un sistema in decomposizione”. Roma – “Mi sembra evidente che il ‘buffetto’ della censura ben poco abbia a che fare con il diritto e la giustizia, ma sia una decisione di ‘politica giudiziaria per via disciplinare’ volta a … Leggi tutto

Carceri sotto accusa, dietro l’angolo il bis della sentenza Torregiani

carcere

Dal ministero dati allarmanti: 60.637 detenuti rispetto a 51.347 posti ufficiali disponibili. E non si arresta l’escalation di suicidi. Roma – Lo dicono i dati del ministero della Giustizia aggiornati al 31 gennaio di quest’anno. Le carceri esplodono, come ai tempi della sentenza Torregiani. Il numero di detenuti ha raggiunto la cifra record di 60.637, rispetto … Leggi tutto

Giudice di Catania, le armi spuntate del ministro

Nordio ha avviato un accertamento preliminare nei confronti dell’Apostolico ma ha precisato che non si tratta di un’azione disciplinare. In realtà sperava nell’intervento del Csm. Roma – Dopo tanto tuonare, arriva una pioggerellina fine che nemmeno bagna. Sulla vicenda della giudice cassinate Iolanda Apostolico, da vent’anni trapiantata a Catania e finita nel turbine delle polemiche … Leggi tutto

Dal Governo luce verde alle riforme della giustizia penale

giustizia penale il giornale popolare

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio promuove riforme complesse e radicali, ma il loro progresso è più lento del previsto. E non è detto che vedano la luce nella loro interezza. Roma – Forse dagli annunci e proclami si passerà ai fatti. Il governo ha definitivamente approvato il cronoprogramma delle più urgenti riforme della giustizia … Leggi tutto

Csm, manca l’intesa. Che bagarre per i posti!

Grandi manovre in corso sui candidati laici al Consiglio superiore della magistratura. Meloni cerca agganci con il Terzo Polo per ammansire gli alleati. Il Pd reclama la vicepresidenza. Roma – Le grandi manovre per rinnovare il Csm sono iniziate da tempo, ma adesso diventano sempre più stringenti. Manca poco più di una settimana per l’elezione … Leggi tutto

Tutti calmi dopo le elezioni? Nemmeno per sogno. “Giustizia” è fatta.

salvini governo

Il clima post-elettorale non si rasserena, anzi si surriscalda sempre di più per l’importanza dei tanti dossier, in chiave Pnrr, nonché per le elezioni del 2023. Tensione su tutti i fronti, insomma: esteri, interni e partiti. Chissà che almeno i singoli politici abbiano le idee chiare? Macchè. Vabbè ci abbiamo provato… Roma – L’aula del … Leggi tutto

Economia KO. È questione di sopravvivenza

Siamo messi male, molto male. Inutile nasconderci dietro il solito dito. I guerrafondai continuano a provocare la Russia fornendo armi all’Ucraina. La diplomazia fa una passo avanti e due indietro mentre la politica nostrana segna il passo. Ma davvero dovremo morire di fame? Al freddo e senza luce? E non siamo certo allarmisti nella certezza … Leggi tutto

La grande corsa per la poltrona della Dna

Dopo gli scandali del caso Palamara la Giustizia italiana deve ritrovare la fiducia nei cittadini e cambiare “registro”. Ne va della propria credibilità e immagine che negli ultimi anni anni hanno subito forti destabilizzazioni. Con la riforma ancora in corso le cose si complicano e l’aria che tira non è per nulla buona. Roma – … Leggi tutto