Il Referendum su lavoro e cittadinanza fallisce con solo il 30,6% di affluenza ma i sondaggi mostrano significativi movimenti negli equilibri tra le forze politiche.
Roma – Il referendum su lavoro e cittadinanza si è concluso con un clamoroso flop: solo il 30,6% degli elettori si è recato alle urne, lasciando il quorum lontano di ben venti punti percentuali. Nonostante la consultazione referendaria non abbia raggiunto la soglia necessaria, il nuovo sondaggio SWG per La7 fotografa interessanti movimenti nel panorama politico italiano.
Fratelli d’Italia mantiene la leadership
Il partito di Giorgia Meloni conferma la propria solidità, attestandosi al 30,7% con un lieve incremento dello 0,2%. La formazione di governo mantiene così il distacco di oltre sette punti dal principale partito di opposizione, dimostrando una stabilità che rappresenta un punto di forza dell’attuale maggioranza.
Il PD cresce, il M5S tiene
Il Partito Democratico registra una crescita significativa, guadagnando tre decimali e raggiungendo il 23,4%. Un segnale positivo per i dem, che sembrano aver trovato una maggiore capacità di attrazione nell’elettorato. Il Movimento 5 Stelle mantiene sostanzialmente le proprie posizioni al 12,5%, con un incremento simbolico dello 0,1%.

Difficoltà per Lega e Forza Italia
Tra i partiti della coalizione di governo, emergono alcune difficoltà per gli alleati di Fratelli d’Italia. La Lega scende al 7,9% (-0,3%), mentre Forza Italia registra un calo più contenuto all’8% (-0,1%). Questi dati evidenziano come l’elettorato di centrodestra si stia concentrando sempre più sul partito della premier.
Centro in movimento
Nel panorama centrista, Azione mostra segni di vitalità salendo al 3,4% (+0,1%), mentre Italia Viva rimane ferma al 2,5%. Verdi e Sinistra crescono leggermente al 6,5%, confermandosi come punto di riferimento dell’area progressista.
Referendum: affluenza polarizzata per schieramento
L’analisi dell’affluenza al referendum per elettorato rivela una netta polarizzazione tra le forze politiche. I partiti di sinistra hanno mostrato maggiore mobilitazione: Alleanza Verdi e Sinistra ha registrato il 62% di partecipazione tra i propri elettori, seguita dal Partito Democratico con il 58%.

Il Movimento 5 Stelle si attesta al 48%, mentre il centrodestra ha mostrato scarso coinvolgimento: i partiti di centro hanno raggiunto il 28%, Forza Italia il 25%, la Lega appena il 17% e Fratelli d’Italia solo il 14%. Una conferma di come il referendum abbia diviso nettamente l’elettorato su base politica, con la sinistra favorevole e il centrodestra sostanzialmente contrario o disinteressato alla consultazione.