Doppio livello di controlli, dispositivi modulari e monitoraggio continuo: la Capitale si prepara alla fase storica del Conclave e del Giubileo.
Roma – Con l’imminente avvio del Conclave per l’elezione del nuovo Pontefice, prende ufficialmente il via il piano per la gestione del Grande Evento dell’intronizzazione, che accompagnerà la Chiesa e i fedeli fino alla prima celebrazione presieduta dal Santo Padre. Un evento che si inserisce nel già intenso calendario del Giubileo 2025, trasformando la Capitale in uno dei principali teatri mondiali per l’ordine pubblico.
Nella mattinata odierna il Questore di Roma ha riunito nuovamente il tavolo tecnico presso via San Vitale, alla presenza dei rappresentanti di tutte le forze di polizia, della Gendarmeria vaticana, della Polizia Locale, della Protezione Civile, dell’Ares 118 e della struttura di missione per il Giubileo. Obiettivo: finalizzare un modello di sicurezza dinamico, modulare e sostenibile, pronto ad adattarsi in tempo reale all’evolversi degli scenari.
Il piano, definito “on going”, prevede controlli su doppio binario: varchi di prefiltraggio esterni e checkpoint permanenti lungo il Colonnato di piazza San Pietro. Dal 7 maggio, alle ore 7:00, scatterà la perimetrazione delle aree sensibili, tra cui via della Conciliazione, via di Porta Angelica e piazza del Sant’Uffizio, per garantire condizioni di sicurezza ottimali a fedeli e pellegrini.
Particolare attenzione sarà dedicata ai momenti più sensibili, come le “fumate” del Conclave e l’annuncio del nuovo Papa, che richiameranno migliaia di persone da ogni parte del mondo.
Ma la gestione della sicurezza non riguarderà solo il Vaticano. I flussi di visitatori risultano in costante aumento anche presso le altre tre basiliche giubilari, in particolare Santa Maria Maggiore, divenuta punto focale dopo l’accoglienza delle spoglie di Papa Francesco. Qui il modello organizzativo ha permesso un afflusso ordinato, senza compromettere la vivibilità urbana.
La città dovrà inoltre far convivere la straordinarietà dell’intronizzazione con la “ordinarietà” del Giubileo, come dimostra l’imminente Giubileo delle Bande Musicali previsto per il prossimo weekend, che porterà ulteriori eventi e presenze nell’area attorno al Vaticano.
Per monitorare costantemente la situazione, sono previste riunioni periodiche in Prefettura, la prima delle quali si terrà già nel pomeriggio odierno, per aggiornare il quadro informativo e adeguare il dispositivo in tempo reale.