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Sabato di sangue sulle montagne lombarde: tre escursionisti morti tra Lecco e Bergamo

Sul monte Resegone hanno perso la vita un 43enne della Bergamasca e un 48enne turista ceco. In alta Val Brembana caduta mortale per un 77enne.

Lecco – Sabato nero per l’escursionismo in Lombardia. Due incidenti mortali si sono verificati sul monte Resegone nel Lecchese.Un 43enne originario della Bergamasca e un 48enne della Repubblica Ceca hanno perso la vita in due distinte cadute, avvenute a poche ore di distanza, rispettivamente nel canalone Bobbio e nei pressi del rifugio Azzoni. Nonostante l’intervento rapido dei soccorsi, per entrambi non c’è stato nulla da fare. Nella Bergamasca, invece, ha perso la vita un escursionista 77enne.


Il primo incidente nel Lecchese si è verificato alle 12.30 sul versante di Brumano, nel canalone Bobbio, un tratto noto per la sua ripidezza e pericolosità. La vittima, un escursionista bergamasco di 43 anni, è precipitato per circa 60 metri mentre percorreva il sentiero, probabilmente in compagnia del suo cane. Le cause della caduta non sono ancora state chiarite, ma il terreno scosceso e la possibile presenza di ghiaccio o rocce instabili potrebbero aver giocato un ruolo determinante. L’uomo era già deceduto quando i soccorritori lo hanno raggiunto.

Poche ore dopo, alle 16.26, questa volta nei pressi del rifugio Luigi Azzoni, situato a 1.875 metri sulla Punta Cermenati, la vetta più alta della montagna. La vittima è un escursionista ceco di 48 anni, che si trovava in escursione con il figlio ventenne e un amico di 49 anni. L’uomo è precipitato in un canale vicino al rifugio, in una zona caratterizzata da tratti esposti e scivolosi. La caduta, fatale, non ha lasciato scampo.

Intorno alle 13.30 di ieri, durante un’escursione in quota in Val d’Ancogno a Valtorta, in alta val Brembana lungo il sentiero che conduce al rifugio Gazzaniga, ha perso precipitando in un burrone Giangiuseppe Verlato, 77enne residente a Bergamo. L’incidente è avvenuto in una zona particolarmente impervia a 1.300 metri di altitudine nella zona del pizzo Baciamorti.


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