Un negozio su quattro tra gli associati avrebbe segnalato criticità con conseguente fuga dei clienti e affari sfumati nell’impossibilità di pagare se non in contanti.
Continuano i disagi per chi paga con bancomat e carta di credito. Dopo il venerdì nero di ieri, anche oggi si registrano difficoltà con la moneta elettronica a causa del blocco dei pagamenti tramite POS per una problematica nella rete di Worldline. I disagi sono acuiti dalla coincidenza con il fine settimana, quando si concentrano molte transazioni, dalla concomitanza con le offerte legate al Black Friday e dall’imminenza delle festività natalizie, circostanze che spingono molti a concentrare in questo periodo gli acquisti.
Secondo Confesercenti, i danni per gli esercizi commerciali e per i negozi di vicinato sono molto rilevanti perché moltissimi di loro hanno visto i clienti andar via perché senza contanti e quindi sfumare vendite e affari nell’impossibilità di pagare con il Pos. In particolare, un negozio su quattro tra gli associati Confesercenti avrebbe segnalato criticità sull’utilizzo della moneta elettronica e la conseguente impossibilità di procedere ai pagamenti, se non in contanti. Si stimano mancate vendite per circa 100 milioni di euro.
Confesercenti ha fatto sapere che si riserva la possibilità di valutare azioni opportune a tutela dell’intera categoria: “La situazione verificatasi in questi giorni e la non totale affidabilità del sistema che regge la moneta elettronica confermano l’assurdità della proposta di superare completamente l’utilizzo del contante”, si legge in una nota diffusa da Confesercenti.