A San Felice a Ema. Le vittime sono il padre, il figlio avuto dall’ex moglie e la compagna attuale, madre della bimba ricoverata. La bimba è in pericolo di vita.
Firenze – Tragedia in una casa a San Felice a Ema, alla periferia di Firenze. Un papà, la sua compagna e il figlioletto di 10 anni avuto da lui con la prima moglie sono morti. Un’altra bambina di circa 6 anni, figlia sua e dell’attuale compagna, è stata portata d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer. Probabilmente sono rimasti tutti vittime delle esalazioni del monossido di carbonio. L’allarme è stato dato dalla ex moglie: la famiglia, di origine brasiliana, era in casa ma non rispondeva, quindi hanno chiamato i vigili del fuoco.
I pompieri sono intervenuti intorno alle 14 nella villetta, nella frazione di Villa di Mezzacosta. Una volta entrati nell’abitazione, al piano terra, hanno portato all’esterno un uomo, una donna e due bambini. Immediate le manovre di rianimazione, al termine delle quali purtroppo il medico ha constatato il decesso del padre, della compagna e di un bimbo, mentre la bimba è stata ricoverata d’urgenza. Le sue condizioni sono molto gravi ed è in pericolo di vita.
La Questura di Firenze fa sapere che le vittime sono un cittadino italiano di 49 anni, il figlio di 11 anni e la compagna dell’uomo, una 46enne di origini sudamericane, mentre la bambina ricoverata al Meyer, figlia della coppia, ha 6 anni. Sotto choc uno dei vicini di casa: «La famiglia abitava qui da circa quattro anni. A dare l’allarme è stata probabilmente la vicina di casa che è sopravvissuta».
Sul posto richiesto l’intervento del nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) e il funzionario di servizio. In corso le valutazioni e gli accertamenti delle cause del dramma.