Maltempo in Lombardia, ondata di temporali e vento: donna muore colpita da un albero nel Milanese

Temporali violenti, vento e grandine flagellano il Nord Italia. Allerta arancione a Milano, Veneto e Friuli. Temperature roventi al Sud.

Milano – Continua la violenta ondata di maltempo che sta colpendo il Nord Italia nelle ultime ore. E si conta già la prima vittima nel Milanese. A Robecchetto con Induno, nei pressi di una cascina, una donna è morta travolta da un albero caduto durante un forte temporale. La vittima stava rientrando da una camminata insieme ad altre due persone, rimaste ferite: entrambe sono state trasportate in ospedale in codice giallo.

Nel frattempo, il Nord del Paese resta sotto assedio per il maltempo estremo in arrivo dal Nord Europa, mentre il Sud continua a boccheggiare sotto un’ondata di caldo africano.

Violento nubifragio su Milano: attivate misure d’emergenza

Milano è stata investita da un temporale particolarmente violento, con cielo oscurato, fulmini, forti venti e piogge torrenziali. A scopo precauzionale, è stata attivata la vasca di contenimento del Seveso e sono stati chiusi i parchi recintati della città. Il Comune ha rinnovato l’invito ai cittadini a evitare soste nei pressi di alberi, cantieri, impalcature e dehors.

La Protezione Civile della Lombardia ha diramato un’allerta arancione per temporali fino alle 6 del mattino di lunedì 8 luglio e un’allerta gialla per rischio idrogeologico.

Emergenza meteo: allerta arancione anche in Veneto e Friuli-Venezia Giulia

In Veneto e Friuli-Venezia Giulia, l’allerta arancione sarà valida dalle 14 di domenica 6 luglio fino alle 9 di lunedì. Le previsioni indicano forti temporali, raffiche di vento, grandinate e accumuli di pioggia consistenti. Seguirà una breve pausa nelle ore centrali di lunedì, ma un nuovo impulso perturbato è atteso tra il tardo pomeriggio e la notte, con fenomeni intensi fino a martedì 9 luglio.

Dal mattino di lunedì, l’allerta scalerà a livello giallo, ma resterà alta l’attenzione per criticità idrogeologiche legate ai temporali.

Supercelle e downburst: il rischio di fenomeni estremi

Il fronte instabile proveniente dal Nord Europa potrebbe generare “supercelle” temporalesche, strutture meteorologiche alte fino a 10-12 chilometri e dotate di rotazione interna (mesociclone). Questi sistemi sono in grado di produrre grandinate distruttive e raffiche di vento superiori ai 100 km/h, dette downburst, veri e propri muri d’aria che scendono violentemente al suolo provocando danni ingenti.

E al Sud è caldo record: percepiti fino a 44 gradi

Mentre il Nord è flagellato dal maltempo, il Sud vive giornate roventi. In Puglia, in particolare nella zona di Foggia, le temperature percepite hanno toccato i 44 gradi, con un’elevata umidità che rende difficile ogni attività all’aperto.

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