Operazioni di spegnimento proseguite per tutta la notte. Restano focolai ancora attive. I sindaci stanno emanando le relative ordinanze.
Perugia – Un pericoloso incendio è divampato ieri pomeriggio in una fabbrica di materie plastiche nella zona di Umbertide. Sono proseguite per tutta la notte le operazioni di spegnimento del rogo che è stato quasi completamente domato dai Vigili del Fuoco, anche se restano alcuni focolai isolati ancora attivi. La maggior parte del materiale plastico stoccato all’esterno è stato distrutto e ha subìto gravi danni. Al momento non si registrano feriti né casi di intossicazione tra i lavoratori, i soccorritori e i cittadini. Ma i tecnici dell’Usl Umbria 1 e di Arpa Umbria, dopo aver effettuato il sopralluogo, consigliano alla cittadinanza, in via precauzionale, “di mantenere le finestre delle abitazioni chiuse, evitare attività all’aperto sia di privati che di esercizi commerciali che attività ludico-sportive-religiose”.
Lo rende noto l’Azienda sanitaria locale che indica anche il divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati, di funghi, e il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali coltivati all’esterno e destinati agli animali e di effettuare la manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione meccanica con prelievo di aria dall’esterno ubicati nell’area indicata in ordinanza. I sindaci stanno emanando le relative ordinanze. Per completare le operazioni intanto, sono in arrivo i mezzi dei Gruppi Operativi Speciali dei Vigili del Fuoco, che si occuperanno delle attività di smassamento e bonifica dell’area.
Nella serata di ieri, la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, accompagnata dalle autorità locali, ha fatto visita al luogo dell’incendio per manifestare il proprio sostegno ai soccorritori e valutare di persona la situazione. Il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco è rimasto in contatto con il Comando dei Vigili del Fuoco per monitorare l’andamento delle operazioni. Dal rogo si è levata una spessa colonna di fumo nero, visibile anche a diversi chilometri di distanza, in particolare da tutto il centro abitato e dalle aree circostanti. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco con squadre dalla centrale di Perugia e dai distaccamenti di Città di Castello e Gubbio, impegnati a lungo nelle operazioni di spegnimento. Le cause del rogo sono attualmente in fase di accertamento.