Morto il 21enne ferito a Catania. Il killer si è costituito: il movente una ragazza contesa

Cinque i colpi sparati alla schiena dal killer, geloso perché il rivale gli aveva “soffiato” la fidanzata dalla quale aveva avuto un figlio.

Catania – E’ morto il 21enne rimasto gravemente ferito nella drammatica sparatoria di ieri pomeriggio a Catania. Troppo gravi le ferite riportate da Giuseppe Francesco Castiglione, che è deceduto verso le 6 di stamani 10 gennaio all’ospedale Garibaldi.

Il suo aggressore, 20 anni, fuggito su uno scooter dopo l’agguato, si è costituito ieri sera stesso ai carabinieri di Misterbianco. Il presunto killer è stato ascoltato per tutta la notte e dovrà ora rispondere di omicidio. Alla base del gesto il movente passionale. Si tratterebbe di Calogero Michael Romano, ex compagno dell’attuale fidanzata della vittima: insieme alla donna aveva avuto un bambino.

Il dramma si è consumato intorno alle 15 di ieri in piazza Palestro, zona del Fortino. Il killer ha abbordato Castiglione a bordo di un motorino e dopo un’animata discussione, gli ha sparato almeno 6 colpi, stando ai bossoli ritrovati sulla strada dagli agenti della Questura e dalla scientifica, sul posto per i rilievi del caso. Cinque di essi, esplosi con una pistola di piccolo calibro (6,35), hanno centrato la vittima alle spalle, ledendo organi vitali come i polmoni e la milza e causandone il decesso. Il 21enne era incensurato e senza precedenti penali. Sul dramma indaga la polizia.

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