Coldiretti, a Pasqua boom degli agriturismi: oltre 1,6 milioni di presenze in Italia

In crescita del 10% rispetto al 2024: trainano il successo enoturismo, cammini rurali e esperienze sensoriali.

Pasqua da record per il settore agrituristico italiano. Secondo un’analisi Coldiretti/Terranostra – Campagna Amica, durante le festività pasquali si registreranno oltre 1,6 milioni di presenze, tra pernottamenti, pranzi e visite giornaliere, segnando una crescita vicina al +10% rispetto al 2024. Il soggiorno medio sarà di tre giorni, confermando l’agriturismo come scelta prediletta per chi cerca una vacanza all’insegna del relax, del gusto e dell’autenticità.

A trainare il successo è l’aumento della domanda di turismo esperienziale, capace di offrire molto più della semplice ospitalità. L’enoturismo continua a crescere, ma si affermano anche nuove tendenze come birraturismo, oleoturismo e turismo caseario, con visitatori desiderosi di vivere esperienze dirette con i produttori e conoscere i processi tradizionali di produzione.

Accanto al cibo e al vino, cresce l’offerta legata al benessere e alla natura, con attività come yoga, pilates, corsi di cucina, e percorsi nei boschi o nelle campagne. Un ruolo importante lo giocano anche i cammini rurali: oltre 300.000 persone parteciperanno a passeggiate, pedalate e itinerari a cavallo, alla scoperta dell’Italia più autentica.

Pasqua sarà anche un’occasione per esplorare la straordinaria biodiversità agricola italiana, grazie alla rete di Campagna Amica e ai suoi 400 agricoltori aderenti, che offriranno ai visitatori l’opportunità di scoprire alcuni dei 1.500 “sigilli” della biodiversità: prodotti rari e antichi, spesso salvati dall’estinzione e riportati sulle tavole grazie all’impegno del mondo agricolo.

L’Italia può oggi contare su 26.129 aziende agrituristiche (fonte: Coldiretti su dati Istat), con quasi 17 milioni di presenze annue, di cui il 60% straniere, a conferma dell’attrattività globale del nostro patrimonio rurale.

«La crescita del fenomeno agriturismo rappresenta una straordinaria opportunità per l’Italia – dichiara Dominga Cotarella, presidente di Terranostra – Campagna Amica – non solo sul piano turistico, ma anche per lo sviluppo economico e sociale delle aree interne». L’agriturismo è oggi «un motore di rinascita per i piccoli borghi, crea occupazione, valorizza le eccellenze locali e custodisce la biodiversità».

Il modello di ospitalità rurale si conferma dunque come uno dei simboli del turismo sostenibile, consapevole e identitario, in grado di raccontare e difendere l’Italia vera, quella delle tradizioni, dei sapori e delle relazioni genuine.

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