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Cicloturismo, il nuovo business gira su due ruote. E i prezzi lanciano la volata

Cresce il turismo in bicicletta in Italia: +54% in un solo anno, con un giro d’affari da quasi 10 miliardi di euro. Ma (anche) pedalare è sempre più un lusso per pochi.

Il cicloturismo è diventato un vero business. Fino a qualche decennio fa c’erano pochi gruppi ristretti di amatori che si dedicavano al turismo in bici in giro per la penisola. Venivano guardati quasi come dei poveri sfigati da chi praticava il turismo di massa, quello che fa spostare una notevole masnada di persone negli stessi luoghi e periodi. Oggi, invece, il cicloturismo rappresenta numeri consistenti nell’economia italiana. Sono stati, infatti, 89 milioni i cicloturisti che, nel 2024, hanno scorrazzato su e giù per il Belpaese, pari ad una crescita del +54% rispetto al 2023. Questi dati sono stati diffusi dall’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio.

È aumentata anche la spesa dei cicloturisti, pari a 9,8 miliardi di euro, 76% in più rispetto all’anno precedente. Il cicloturismo è definito come una forma di turismo in bicicletta, con le varianti “treno + bici” o con tour organizzati da agenzie che offrono supporto logistico e trasporto bagagli. È un modo di viaggiare molto economico che esula dai canoni e dai consueti itinerari del turismo di massa. Il cicloturismo ha un limitato impatto ambientale ed è orientato a sostenere le tradizioni e la cultura del posto in cui ci si ferma.

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Il 70% dei cicloturisti è maschio e quasi il 50% ha un’età compresa tra i 30 e i 44 anni

È stato diffuso, finanche, una sorta di “profilo ideale” del cicloturista, che deve soddisfare le seguenti condizioni: è maschio; appartiene ai Millennial, i nati tra l’inizio degli anni ’80 e la prima metà degli anni ’90 del secolo scorso; risiede al Nord e al Centro; percepisce un reddito alto. In dettaglio: il 70% dei cicloturisti è maschio e quasi il 50% ha un’età compresa tra i 30 e i 44 anni, i Millennial appunto. Le regioni più prodighe di cicloturisti sono il Veneto, Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna e Toscana. Sarà, forse, la riedizione della teoria, molto in voga fino agli anni ’60-70 del secolo scorso, secondo cui le aree geografiche più calde erano quelle meno o poche produttive, perché il caldo fiacca, non invita al movimento e, quindi, al lavoro.

I cicloturisti si caratterizzano per il fatto di trovarsi in una situazione economica benestante. Pure andare in bicicletta rappresenta una discriminazione di classe, chi ha le tasche vuote non si sposta proprio. Non per libera scelta, ma per costrizione. Quanto meno, eviteranno di compiere danni!

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I cicloturisti si dividono in due gruppi: chi ama viaggiare in coppia (36,7% del campione) e chi lo fa in gruppo (27,5%)

I modi in cui si compie il viaggio in bici sono vari, ma sostanzialmente si racchiudono in due categorie quasi equivalenti: viaggiare in coppia (36,7% del campione) o in gruppo (27,5%). Le motivazioni che stanno alla base di chi desidera praticare il turismo in bici vanno ricercate nella cultura con un’offerta molto ampia elargita dai territori. Inoltre, nella comodità per raggiungere i luoghi di destinazione e, infine, potersi rilassare senza indugi.

Fra i vari parametri emergono anche visitare i centri storici, godersi la natura e il rapporto qualità-prezzo. Saranno pure percettori di redditi medio-alti i cicloturisti, ma meglio stare attenti al bilancio! Come detto, il giro d’affari intorno al fenomeno del cicloturismo è stato, l’anno scorso, di oltre 9,8 miliardi di euro. I costi sono orientati verso l’alto. Ecco spiegato perché i cicloturisti occupano una posizione economica medio-alta! Un alloggio giornaliero, infatti, costa tra i 65-70 euro. La tendenza è destinata a diffondersi sempre di più, viste la soddisfazione riscontrata nell’offerta turistica nazionale e le positive recensioni online che fanno da effetto moltiplicatore. È molto triste constatare che senza soldi non ci si può permettere nemmeno il cicloturismo. Forse si può andare a piedi, ma senza nutrimento si rischia di… svenire per strada!

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