Catania, due aggressioni in un’ora: vittime ferite a morsi e minacciate con un coltello. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia e portato in carcere.
Catania – Due irruzioni nello stesso market nel giro di un’ora, un coltello in pugno e un cane usato come arma per minacciare e ferire. È finito in manette un 31enne catanese, arrestato dalla Polizia di Stato per rapina aggravata nel centro cittadino di Catania.
La prima aggressione: morsi e minacce
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto ad avviso orale del Questore dal novembre 2024, si è presentato nel pomeriggio in un esercizio commerciale fingendo di fare la spesa. Giunto alla cassa, ha rifiutato di pagare e ha aizzato il proprio cane contro il figlio del titolare, che ha reagito ma è stato morso alla gamba, riportando una vistosa ferita.
Un parente del giovane ferito, attirato dalle urla, è intervenuto per soccorrere il ragazzo e cercare di convincere il 31enne ad andarsene. In risposta, il rapinatore ha nuovamente istigato l’animale contro di lui e si è dato alla fuga.
Il ritorno al market e il secondo tentativo
Nemmeno un’ora dopo, l’aggressore è tornato nel market, questa volta sostenendo di aver perso 150 euro e tentando di portare via delle bibite. Alla richiesta di pagamento ha reagito estraendo un coltello e, come nel primo caso, minacciando i presenti e scagliando il cane contro il titolare.
Le volanti del Commissariato “Centrale” e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, già in zona per le ricerche, hanno individuato il rapinatore in fuga con l’animale. Dopo un breve inseguimento, lo hanno bloccato e disarmato: aveva ancora con sé il coltello utilizzato nell’aggressione.
Il cane è stato preso in carico da un veterinario incaricato dal Comune, mentre il 31enne è stato condotto in carcere su disposizione della Procura della Repubblica di Catania.
Il GIP ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per furti, spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, e sottoposto ad avviso orale dal novembre 2024.