Per tutti i week-end di ottobre è previsto il ritorno della rinomata kermesse paesaggistica organizzata dal sodalizio siciliano per promuovere e divulgare il grande patrimonio artistico e culturale della città di Aci e Galatea.
Acireale – Tutti i fine settimana del mese di ottobre torna ad Acireale “Le Vie dei Tesori”, manifestazione che promuove e valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico della Sicilia. Anche quest’anno il team di archeologi dell’Associazione Culturale Stoà Sicula si è impegnato nell’organizzazione del festival e nel promuovere e riconsegnare ai cittadini le peculiarità culturali della città di Acireale.
Un laboratorio di narrazione collettiva che punta a rigenerare il senso di comunità e di partecipazione, ad allargare e moltiplicare i pubblici della cultura, a trasmettere la memoria, a stimolare l’esigenza di conoscenza e di fruizione dell’immenso patrimonio della Sicilia. Nella fase storica che viviamo, può essere uno strumento utile per rigenerare il senso di comunità e per segnare la ripartenza della Sicilia.
Da sabato 1 a domenica 30 ottobre sarà possibile visitare i luoghi di interesse culturale della città e vivere esperienze uniche nel loro genere.
I luoghi di interesse culturale selezionati per l’evento sono: il Museo del Carnevale di Acireale, la Biblioteca e la Pinacoteca Zelantea, la Chiesa settecentesca di Sant’Antonio da Padova, l’Ex Convento di monache di clausura di San Benedetto, la chiesa di San Francesco di Paola, la Chiesa di Santa Maria Maddalena con gli antichi colatoi e il monumentale presepe napoletano custodito nella cripta della Basilica di San Sebastiano.
Inoltre, il programma offre diverse attività rivolte sia a un pubblico di adulti sia ai più piccoli. Infatti sarà possibile degustare dei prodotti tipici locali nella splendida terrazza panoramica del Raciti Palace; visitare uno dei palazzi storici nobiliari della città, Palazzo Martino Fiorini, nel quale, a seguito di un tour che riporta indietro nel tempo, sarà offerto un piccolo rinfresco all’interno delle antiche cucine; partecipare alla breve visita della Basilica dei Santi Pietro e Paolo al termine della quale il violinista Sebastiano Battiato – noto per aver affiancato vari cantanti del panorama musicale italiano tra i quali Il Volo, il tenore Andrea Bocelli, Franco Battiato, Vincenzo Spampinato e Morgan – si esibirà in un concerto all’interno dei locali della chiesa.
Per i più piccoli sono principalmente indicati due eventi: l’ “Officina del Vasaio”, dove il team di Stoà Sicula insegnerà ai più piccoli a modellare l’argilla secondo le antiche tecniche di produzione adoperate sin dalla Preistoria, e “A scuola dalla maestra della cartapesta”, laboratorio su una delle antiche tradizioni artigiane acesi durante il quale grandi e piccoli saranno chiamati a “mettere le mani in pasta”.
Per i più golosi Le Vie dei Tesori prevede anche la visita all’interno del laboratorio del maestro gelataio Riso Paradiso, nel quale, oltre alla scoperta dei segreti della produzione della granita siciliana, sarà possibile degustare particolari granite prodotte in loco.
Per gli amanti del fitness e delle passeggiate sono stati organizzati due eventi: “Cultura in movimento” in collaborazione con la Scandura Fitness, un percorso fitness e culturale lungo le antiche strade della città da Piazza Duomo fino alla Fortezza del Tocco, punto panoramico con affaccio sul caratteristico borgo marinaro di Santa Maria La Scala; una passeggiata alla Batia dell’Arcangelo Gabriele (sita a Pennisi) – ex convento di suore divenuto azienda a conduzione familiare – alla riscoperta delle tradizioni agricole del territorio e della produzione del vino. Infine, per i sognatori, le Vie dei Tesori propone, in collaborazione con Andrea Orlando dell’Istituto di Archeoastronomia Siciliana, un percorso alla scoperta del cielo e delle costellazioni, nella suggestiva terrazza di fine ‘800 della citata Batia.