Lo ha stabilito La Corte Costituzionale che ha spazzato via la norma contraria e che impediva di concedere a padrini e gregari il sostegno economico che brava sulle tasche di tutti i contribuenti. Indignazione dell’antimafia si diversi livelli.
Roma – “…Sono indignata per la decisione presa ieri sera dalla Consulta, che ha dichiarato incostituzionale la norma che impediva di concedere ai mafiosi il trattamento pensionistico assistenziale...”. A dichiararlo è Piera Aiello, deputata del gruppo Misto, rappresentante alla Camera di Italia dei Valori e testimone di giustizia sotto scorta:
“…Certamente si può chiedere di valutare l’applicazione della norma caso per caso, ma dichiararla illegittima significa ancora una volta tradire la fiducia dei cittadini – ha detto Piera Aiello – Mi chiedo perché lo Stato si dia così tanto da fare per difendere i diritti dei criminali, ma abbandona al proprio destino i tanti testimoni di giustizia e collaboratori che hanno scelto di denunciare e hanno perso tutto senza ricevere nulla in cambio. Forse sarebbe meglio occuparsi dei tanti italiani onesti e in difficoltà che non hanno mai avuto nulla a che fare con le mafie…”.