Comparto pompe funebri: aperti H24

Insomma si sa che non c’è orario per rendere l’anima a Dio dunque chi si occupa del caro estinto non si fa problemi dell’orario di lavoro. E la settimana si allunga.

Si può lavorare 72 ore per 6 giorni alla settimana? Sì, a vantaggio delle onoranze funebri! La cronaca è veramente bizzarra. L’opinione pubblica si era appena abituata a sentire parlare di settimana corta lavorativa per meglio conciliare vita privata e professionale ed ecco spuntare come un coniglio da un cilindro il suo contrario. Numerose aziende statunitensi stanno cercando di attuare l’orario settimanale su 6 giorni per 72 ore.

Ossia il modello “996” un orario di lavoro diffusosi in Cina, dalle 9 del mattino alle 9 di sera per sei giorni a settimana! Il management, tuttavia, non cerca di imporlo, ma ha il tatto di chiederlo ai potenziali nuovi assunti, che pur di lavorare danno il loro assenso. In Cina questo modello ha suscitato molte proteste da parte dei lavoratori, con la rimostranza di trattarsi di “nuova schiavitù”. Le aziende americane sorde a queste lamentele, hanno proseguito imperterrite per raggiungere il loro scopo, soprattutto nel settore dell’Intelligenza Artificiale (IA), per competere sul mercato globale.

Una parte della Generazione Z, i nati nella seconda metà degli anni ’90 e il primo decennio del nuovo millennio, sembra sia più sensibile al “virus 996”. Lo scenario, in un batter d’occhio, sembra essersi capovolto. Al bando la maggiore flessibilità tanto agognata e il burnout, che all’improvviso non costituisce più un problema! Questa fascia di giovani, attratti in maniera maniacale dalla “Silicon Valley” – area industriale ubicata nel settore meridionale della Baia di San Francisco, in California, USA e nota in passato come Santa Clara Valley, specializzata nella progettazione e nella produzione di microcircuiti, la cui tecnologia è basata sul silicio- sono pronti a tutto pur di raggiungere il successo dei loro miti. Inoltre, sono presenti anche imprenditori che il “modello 996” lo offrono solo ai dipendenti più fedeli formando una struttura a 2 livelli: sulla prima gli stacanovisti, considerati un’élite e sull’altra, ad un livello inferiori, i lavoratori normali.

Anche in Cina è scoppiata la protesta

Ora è successo che in Cina, poco adusa agli strumenti democratici, le crescenti lamentali dei lavoratori hanno, tuttavia, prodotto la decisione di molte aziende di rinunciare al famigerato 996. Almeno sul piano teorico, in pratica non si sa. La Generazione Z era stata appena descritta come più orientata alla qualità della vita che al lavoro. Ora pare, invece, che molti componenti sono tentati dal 996, a conferma che le dinamiche sociali sono così repentine che non si fa in tempo a catalogarle in un senso o nell’altro. Negli USA “spifferi di corridoio” suggeriscono che tale modello potrebbe non bastare.

Perché la Cina sta applicando il modello “007”, che non ha nulla a che fare con gli agenti dei servizi segreti con licenza di uccidere, ma che significa da mezzanotte a mezzanotte, 7 giorni su 7! Se lo scopo è di costruire un’impresa che vale 100 miliardi di dollari ed essere competitivi nell’IA è l’unico modello possibile, secondo questo nuovo modello. Forse è una fake news, ma va, comunque, riportata con beneficio d’inventario. In Europa, al momento sembra che il fenomeno non abbia attecchito. Inoltre, negli USA molte aziende non sembrano rispettare le leggi sul lavoro, favorite anche dall’esaltazione che molti giovani nutrono per l’IA.

Si spera che, prima o poi, il fenomeno si esaurisca e che se ne imponga uno veramente slow. Altrimenti ad arricchirsi saranno solo le pompe funebri, per i tanti decessi dovuti allo stremo!