intelligenza artificiale il giornale popolare

Addio al clic: l’Intelligenza Artificiale prepara l’era senza mouse

Dal browser Comet alle nuove piattaforme, l’IA promette di rivoluzionare la navigazione online: niente più clic, solo dialogo con l’algoritmo.

Quando negli anni ’90 Internet ha iniziato a diffondersi ampiamente, per poi, come un’onda propagarsi dappertutto, la novità è stata accolta come una dea scesa sulla terra a miracol mostrare. In effetti, si è trattata di un’autentica rivoluzione che ha trasformato il modo in cui si vive, si lavora e ci si relaziona coi propri simili. Questo grazie a una rete globale di computer interconnessi che permette a persone e dispositivi di tutto il mondo di comunicare e condividere informazioni.

Finora tutte queste attività sono state rese possibili prima dai motori di ricerca e poi dai web browser, con un semplice clic del mouse, senza il quale nulla sarebbe possibile.  Si clicca tante volte in una giornata che si perde il conto di quelli realizzati. Ora questo scenario annusa aria di cambiamento. Avverte che qualcosa di epocale sta per succedere. Da quando è arrivata lei, l’Intelligenza Artificiale (IA), la Regina Incontrastata di tutto il globo terraqueo, tanto per usare un’espressione suggestiva cara a Giorgia Meloni. Comunque, pare che l’IA sia  stata inviata sulla terra per le sue virtù salvifiche e taumaturgiche direttamente dal Padreterno. Niente sarà più come prima, il suo dominio incontrastato sarà travolgente. Dove arriverà Lei, non crescerà più l’erba come Attila, il flagello di Dio!

L’introduzione di Internet è stata un’autentica rivoluzione che ha trasformato il modo in cui si vive, si lavora e ci si relaziona coi propri simili.

Nei giorni scorsi l’umanità è rimasta estasiata dall’avvento del browser Comet basato sull’IA. Altri si stanno preparando per invadere il mercato e contrastare la concorrenza. Su “Gizmondo”, un blog e sito web di tecnologia, design e scienza, è apparso una sorta di ritratto di internet del futuro. In pratica la navigazione online sarà rivoltata come un calzino.

Lo scopo è di intrattenersi in un piacevole colloquio con l’IA affinché lei possa svolgere il “lavoro sporco”, ricerca, confronto degli esiti, ulteriori sviluppi. Il tutto senza cliccare. Qualunque cosa si desidera, basta chiedere e ogni esigenza del… cliente sarà soddisfatta, da un acquisto on line ai contatti con la Pubblica Amministrazione, da operazioni bancarie a prenotazioni. Insomma quello che oggi si fa con un clic, un domani si farà con 4 chiacchiere con l’IA.

Quello che oggi si fa con un clic, un domani si farà con 4 chiacchiere con l’IA.

Il quadro descritto è puramente teorico, al momento. L’esperienza per essere completa, con molta probabilità, sarà… condita da altri ingredienti. Innanzitutto il soverchiante potere della tastiera sul mouse. Inoltre, l’abilità dei programmi di catturare le esigenze e le aspettative dell’ignaro utilizzatore, offrendo risultati ad hoc e personalizzati. Tutti i motori di ricerca, Google in primis, che imperversano nell’internet attuale, dovranno attrezzarsi per non scomparire. Il nuovo modello abolendo il clic, annullerà tutta l’economia che gira intorno ad esso, basato sulla pubblicità, senza la quale, in verità, Internet non esisterebbe. Il rischio può essere che si smetterà di cliccare perché non ci saranno novità per cui l’atto diventerebbe inutile.

Non resta, quindi, che contattare le onoranze funebri per una degna sepoltura del… topastro, nostro compagno quotidiano per decenni, instaurando un rapporto viscerale con chi lo utilizzava. Chi vivrà, vedrà, non senza essere attraversati da un velo di tristezza. Anche la scomparsa di un mouse rappresenta una parte di umanità che muore!

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa