Nessuna segnalazione dal giorno della scomparsa. La famiglia e l'attuale compagna non sanno farsene una ragione anche perché l'uomo pare non avesse pianificato una fuga volontaria. Qualcuno l'avrebbe fatto sparire?? E perché?
Castelnuovo di Porto – A quasi due anni dalla sua scomparsa non si hanno notizie di Emiliano Lesti, 48 anni, commerciante, separato con due figlie, sparito nel nulla il 20 marzo del 2019. L’uomo, un giorno prima, aveva riaccompagnato le due figliolette in casa della ex moglie. Subito dopo di lui si perdono le tracce.
Lesti, alto 1 metro e 73, occhi e capelli castani, indossava un giubbino blu, jeans scuri e un paio di anfibi militari. Una prima versione dei fatti la racconta l’ex moglie, Loretta Cappacci di 46 anni:
”…E’ un padre molto affettuoso che aveva bisogno proprio del contatto fisico con le figlie – diceva Loretta subito dopo la sparizione dell’uomo – non si risparmiava in baci e abbracci. L’ho visto per l’ultima volta il 19 marzo, il giorno della Festa del Papà, quando è venuto a prendersi le bambine per poi riportarmele in serata come sempre. Quando arrivava sotto casa mi inviava un sms avvisandomi che le bimbe stavano salendo le scale, mi ha fatto un mezzo sorriso ed è andato via…”.
Il giorno dopo, il 20 marzo, intorno alle 5 del mattino Emiliano non si reca, come sempre, presso la sua edicola-tabaccheria di via Flaminia 2, all’ingresso di Castelnuovo di Porto. Tanto che una sua dipendente, non vedendolo arrivare, chiamava l’uomo sul cellulare senza ricevere risposta.
La ragazza avvisava la famiglia e i congiunti andavano a cercarlo in casa dove vedono la sua auto parcheggiata davanti all’abitazione e le chiavi dell’ingresso attaccate alla serratura. Dentro l’appartamento, sul tavolo del tinello, ci sono le chiavi dell’auto e quelle della tabaccheria.
Non ci sono tracce di furto o rapina. Tutto perfettamente in ordine ma Emiliano Lesti che fine ha fatto? Subito dopo la denuncia di scomparsa carabinieri e protezione civile, con l’ausilio di cani ed elicotteri, hanno setacciato in lungo e in largo ogni anfratto della zona, anche aree piuttosto vaste di boscaglia e fittissima vegetazione senza ritrovare alcuna traccia dell’uomo che sembra davvero svanito nel nulla.
Gli amici riferiscono che da qualche tempo l’uomo avesse qualche problema economico ma il giorno della scomparsa Emiliano lasciava in casa della sua compagna 15.000 euro che gli sarebbero serviti per pagare il Monopolio di Stato:
”…Il 19 marzo siamo andati a dormire insieme – racconta Micaela Angela, la compagna del commerciante ed ex fidanzata ai tempi della scuola – una delle poche volte che ho dormito serena. Alle 5.30 mi sveglio, sento che lui non c’è, allungo la mano e sento che il letto è freddo dunque Emiliano era andato via da tempo. Perché è uscito io non lo so. Ha cambiato le scarpe lasciando le polacchine per calzare i suoi anfibi militari che aveva conservato dai tempi della leva. Ho telefonato ma non rispondeva. E’ passato troppo tempo e nessuno mi sa dire se le indagini proseguono o meno. Dove sei? Fammi sapere che stai bene…”.
Alcune telecamere di sorveglianza riprendono l’uomo a bordo della sua auto mentre da casa della sua compagna si dirige verso la propria abitazione. Una volta giunto in casa Emiliano esce di nuovo con la sua auto per poi tornare indietro e parcheggiare la vettura prima di allontanarsi, ancora una volta e verosimilmente a piedi.
Da allora nessuna segnalazione, soltanto un silenzio davvero assordante. Nonostante gli appelli dei tanti amici del commerciante disposti ad aiutarlo se vi fossero stati problemi.
A squarciare il buio il saluto dei Fratelli Massoni della Loggia romana a cui, come sembra, Emiliano Lesti era iscritto. A firma del maestro venerabile Maurizio Stracuzzi un articolo pubblicato su un giornale telematico dal titolo emblematico: Massoneria, il maestro Emiliano Lesti ci ha lasciato.
Quella di Emiliano, alle soglie di un nuovo matrimonio, non sembra affatto una fuga volontaria. Senza documenti né soldi è difficile pianificare una partenza precipitosa. Lesti però aveva cambiato scarpe, forse per un appuntamento in un luogo impervio difficile da raggiungere? C’era qualcosa che tormentava il tabaccaio e a cui non poteva sfuggire?
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