Il Consiglio dei ministri approva il Ddl Concorrenza

Tra i provvedimenti la promozione dei contatori intelligenti e la semplificazione delle vendite promozionali e sottocosto per favorire le attività commerciali. Al via le concessioni per gara pubblica.

Roma – Il Consiglio dei ministri ha approvato il Ddl Concorrenza, provvedimento che rientra tra gli impegni assunti nel Pnrr. Fra questi c’è anche la promozione dei “contatori intelligenti” (smart meters), allo scopo di favorire il risparmio energetico e il contenimento del prezzo dell’energia elettrica. Arriva inoltre una semplificazione per le vendite promozionali e per quelle sottocosto che puntano a favorire le attività commerciali presenti in più comuni, come ad esempio le catene di supermercati, elettronica, elettrodomestici e abbigliamento. Il disegno di legge annuale per il Mercato e la Concorrenza, introduce così una prassi virtuosa, sin qui priva di riscontri nella recente storia legislativa italiana. Finora, infatti, la legge non era mai stata approvata per due anni consecutivi. In quindici anni, dal 2009, è stata realizzata solo due volte nel 2017 e appunto nel 2022.

Approvato il Ddl Concorrenza

Questa è la terza volta. Insomma, il Ddl si inserisce a pieno titolo nel quadro delle misure e degli interventi di attuazione del “Piano nazionale di ripresa e resilienza” sotto un duplice profilo: in primo luogo, l’approvazione annuale di una legge sulla concorrenza che rientra tra gli impegni assunti nell’ambito dello stesso Pnrr ed in secondo luogo, il disegno di legge contiene una serie di norme volte ad assicurare il raggiungimento di alcuni obiettivi fissati nel quadro del Piano. Il disegno di legge affronta inoltre il tema delle concessioni di posteggio su aree pubbliche per il commercio al dettaglio.

In particolare, si prevede l’assegnazione delle concessioni tramite gare a evidenza pubblica, a partire sin da subito dai posteggi del commercio ambulante non ancora assegnati, salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni. La disposizione riporta la disciplina nel quadro delle regole europee, affermando che le concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche sono rilasciate per una durata di dieci anni. In tal senso, sono previsti i seguenti parametri: specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato; la valorizzazione dei requisiti dimensionali della categoria della micro-impresa; un numero massimo di concessioni di cui ciascun operatore può essere titolare, possessore o detentore.

Nel Ddl Concorrenza è prevista altresì l’introduzione del processo che consente lo spegnimento dei motori navali durante l’ormeggio in porto, senza però far venir meno l’erogazione di energia, assicurando, in tal modo, una migliore qualità dell’aria per il centro abitato vicino al porto. Si provvede, poi, anche a promuovere una maggiore concorrenza e capacità di scelta in ambito farmaceutico, senza diminuire la qualità dei servizi e dei prodotti offerti all’utenza, al fine di avviare un processo di riduzione dei prezzi praticati nei relativi mercati.

Infine, sono introdotte disposizioni per il rafforzamento e la razionalizzazione dei poteri di accertamento e sanzionatori dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm), potenziando allo stesso tempo le garanzie di difesa dei soggetti interessati dai procedimenti. Approvato anche il piano per la semplificazione nel settore della scuola. Gli obiettivi sono: migliorare i servizi scolastici per studenti e famiglie; garantire più cattedre coperte dal primo giorno di scuola; rafforzare l’alleanza tra i vari protagonisti del sistema scolastico; liberare gli istituti scolastici da eccessivi adempimenti burocratici.

Contatori intelligenti, servisse solo questo…

Proprio la sburocratizzazione della scuola è l’impegno principale, per potersi meglio concentrare sulla sua missione principale, ossia l’attività educativa. Entusiasta il ministro dell’istruzione, il quale ritiene che sia stato raggiunto uno degli obiettivi principali per gettare le basi di un rinnovato impegno nell’istruzione, che come la sanità non era stato considerato un aspetto sociale di grande importanza proprio per la scarsità delle risorse economiche messe a disposizione.

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