La rassegna, diretta dal pianista Emilio Aversano, prenderà il via a Pasqua con Candelight.
Tropea – La XXVII edizione del Festival Armonie della Magna Graecia, diretta dal pianista Emilio Aversano, conclusa lo scorso ottobre ha segnato un nuovo capitolo di crescita e di prestigio, essendo ormai l’evento diventato un appuntamento imprescindibile per la musica classica in Calabria. Anche quest’anno il Festival ha saputo attrarre un pubblico numeroso e appassionato, grazie ad un programma che ha unito i grandi capolavori della musica classica con la bellezza unica del centro storico e della location suggestiva di Palazzo S. Chiara.
La XXVII edizione predisposta dal direttore artistico Emilio Aversano ha proposto oltre venticinque appuntamenti in un percorso musicale che ha abbracciato grandi artisti internazionali, giovani promesse e celebri ensemble da camera. La prossima stagione di Armonie della Magna Graecia prenderà il via intorno a Pasqua 2025, rinnovando l’appuntamento con la grande musica che caratterizza da sempre questa rassegna.
Il concerto di apertura sarà un evento suggestivo: un “Concerto Candlelight” illuminato dalla calda luce di veri lumi di candela, con protagonista il pianista Emilio Aversano, Presidente della rassegna, che interpreterà un affascinante repertorio di musica romantica.
La stagione proseguirà con appuntamenti di grande rilievo, tra cui l’esibizione dell’Orchestra Filarmonica di Bacău e del Trio de Salon, composto da Lucio Grimaldi al pianoforte, Dorin Gliga all’oboe e Pavel Ionescu al fagotto, con un programma dedicato alle più celebri colonne sonore del cinema.
Non mancheranno i consueti appuntamenti con la musica da camera: il Quartetto Magna Grecia sarà protagonista di un concerto in Sala Puccini il 24 marzo, all’interno della stagione di Serate Musicali. Tra gli ospiti d’eccezione anche il tenore Raffaele Tassone, che debutterà per Serate Musicali il 18 marzo, regalando al pubblico un’esperienza vocale di straordinaria intensità.
La programmazione 2025 vedrà inoltre il gradito ritorno del Quintetto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del rinomato Quartetto Janáček di Praga, a conferma dell’impegno di Armonie della Magna Graecia nel portare sul palco artisti di fama internazionale e programmi di altissimo livello.