Torino – Ordina un computer di ultima generazione e gli arriva una scatola piena di mangime per animali: è la beffa capitata a un torinese, che si è rivolto alla polizia postale e ha permesso di far scattare ben tre denunce. Sono due dipendenti di una ditta privata di spedizioni e la fidanzata di uno di loro ad essere stati individuati e deferiti all’autorità giudiziaria dalla Polizia di Stato. Tutto è scattato con la denuncia agli Uffici del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Torino.
Prima gli investigatori hanno verificato l’affidabilità dei canali del venditore ufficiale, poi hanno scandagliato le vendite online dell’usato per rintracciare il computer sparito. Hanno scavato fra le banche dati, tracce informatiche, annunci per arrivare ai tre sospettati, residenti nel Torinese. É poi scattata una perquisizione personale, locale e informatica, che hanno permesso di attribuire alla donna gli annunci di vendita online della merce oggetto di ricettazione.
Ora l’indagine continua perché é stata sequestrata altra corrispondenza che potrebbe essere stata sottratta dal circuito postale del corriere di riferimento: i tre indagati potrebbero aver raggirato altre persone. Sono in corso ulteriori accertamenti da porre al vaglio della Procura.