Vigilessa di Temù uccisa dalle figlie e dal loro amante per celebrare la forza del trio

La sconcertante banalità del male nelle motivazioni della condanna all’ergastolo: nessun movente d’odio o economico, soltanto egocentrismo. TEMU’ (Brescia) – Paola e Silvia Zani insieme a Mirto Milani sono stati condannati in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Laura Ziliani, mamma delle due imputate. Il “trio criminale”, secondi i giudici della Corte d’Assise di Brescia, … Leggi tutto

Tre colpi alla testa e tre fosse: il giallo dell’informatico ucciso come un mafioso

Tredici anni fa l’omicidio di Paolo Pilla, freddato a tradimento e sepolto insieme ai suoi segreti a Rivalba, nel giardino della casa di campagna. RIVALBA (Torino) – Tre colpi di pistola alla nuca e altrettante buche nel terreno di cui una contenente un cadavere. Questi sono i soli elementi che da 13 anni rimangono in … Leggi tutto

Il braccio indulgente della legge: evita l’ergastolo il killer di Giulia Rigon

Omicidio del camper: Henrique Cappellari massacrò di botte la compagna, ma per i giudici non merita il fine pena mai chiesto dall’accusa. BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza) – Ventuno anni di reclusione per aver ammazzato a calci e pugni la sua compagna. Il pubblico ministero aveva chiesto l’ergastolo. Cosi fra sconti di pena, buona condotta e … Leggi tutto

La banda del narcotico e quel tè fatale alla vittima: omicidio o rapina finita male?

Quattro alla sbarra a Bergamo per la morte di Angelo Bonomelli, “drogato” per il cellulare e l’orologio, poi spirato nella sua auto. ENTRATICO (Bergamo) – In quattro alla sbarra per l’omicidio di Angelo Bonomelli, l’imprenditore di 80 anni ritrovato cadavere nel suo Suv l’8 novembre 2022 all’interno di un parcheggio. Davanti alla Corte d’Assise di … Leggi tutto

Nada Cella uccisa due volte: dal killer e da una giustizia che non rimedia agli errori

Dopo 28 anni il caso era stato riaperto, ma il Gup ha negato il processo, nonostante la vecchia inchiesta fosse stata segnata da evidenti omissioni, forse depistaggi. CHIAVARI (Genova) – Tutti colpevoli, nessun colpevole. Il processo per l’omicidio di Nada Cella, massacrata il 6 maggio 1996 nello studio del commercialista Soracco dove lavorava, non si … Leggi tutto

Uccide la madre per la pensione e la sotterra nel bosco: tradito dalle protesi

Il corpo smembrato di Liliana Agnani è stato identificato grazie a due “viti” impiantate all’ospedale Galeazzi. Così gli inquirenti sono arrivati al figlio. MILANO – Ammazza la mamma, la fa a pezzi e seppellisce il corpo smembrato nel bosco per intascare la pensione. Dopo quasi due anni il supposto matricida è stato arrestato ma l’uomo … Leggi tutto

Scarica barile tra “esorcisti”: i fanatici religiosi si accusano a vicenda

L’ora della verità è ancora distante. L’unica cosa certa rimane la morte, orrenda, della mamma di Altavilla con i suoi due figli, selvaggiamente torturati e poi finiti per “purificare” la casa. ALTAVILLA MILICIA (Palermo) – E’ iniziato lo scarica barile fra Giovanni Barreca, il fanatico religioso che avrebbe sterminato più di mezza famiglia, e i … Leggi tutto

Vicenza, uccise Giulia Rigon a pugni e calci: il fidanzato condannato a 21 anni

L’accusa aveva chiesto l’ergastolo per Henrique Cappellari. Riconosciute le attenuanti generiche: dopo il carcere sarà per tre anni in libertà vigilata. Vicenza – È stato condannato a 21 anni di carcere Henrique Cappellari, il 30enne accusato di aver ucciso a pugni e calci la fidanzata Giulia Rigon, commessa 31enne di Asiago. La sentenza è stata … Leggi tutto

“Il nome del killer al telefono”: si riapre il caso dell’edicolante ucciso 25 anni fa

Salvatore Corigliano, il bravo ragazzo freddato all’alba a San Siro. Due le piste da battere: il boss di Baggio e il racket delle squillo albanesi. Milano – Venticinque anni, un omicidio e nessun colpevole. Era l’alba del 4 gennaio 1999 quando Salvatore Corigliano, 27 anni, fu freddato da tre colpi di calibro 38 fra le … Leggi tutto

Omicidio Tramontano: l’amante del killer piange in aula, “Volevo aiutare Giulia”

processo Impagnatiello, omicidio Giulia Tramontano

La ragazza in lacrime e dietro un paravento parla degli ‘inganni’ dell’ex barman. Alessandro Impagnatiello ascolta a testa bassa. ‘Milano – ‘Mi sono iniziata a preoccupare perché non riconoscevo più il tono dei messaggi (scritto da Liulia, ndr), ero a lavoro e intorno alle ore 22 ho deciso di fare una videochiamata con Alessandro. Mi … Leggi tutto