Torna in carcere Simone Borgese, lo stupratore seriale che ha colpito ancora dopo la prima condanna

simone borgese

Arrestato a maggio con l’accusa di aver violentato una studentessa, l’uomo era uscito di prigione tre anni fa dopo aver scontato la pena per lo stesso reato. Roma – Simone Borgese, lo stupratore seriale arrestato lo scorso 8 maggio con l’accusa di aver violentato una studentessa, e successivamente posto agli arresti domiciliari, dovrà tornare in … Leggi tutto

Tar annulla la nomina di Marina Finiti a presidente Tribunale Sorveglianza Roma

Il Tribunale ha accolto il ricorso della concorrente Vittoria Stefanelli: il Csm dovrà riformulare il giudizio comparativo sulle candidature. Roma –  È nulla la nomina di Marina Finiti quale presidente del tribunale di Sorveglianza della Capitale; il Csm dovrà riformulare il giudizio comparativo tra la stessa Finiti e la giudice Vittoria Stefanelli. L’ha deciso il … Leggi tutto

In Cassazione la targa in ricordo di Carretta: Nordio “Fa inorridire la ferocia giustizialista”

Il primo presidente Cassano sul linciaggio dell’ex direttore di Regina Coeli: “Un richiamo alla riaffermazione dello Stato di diritto”. Roma – Una targa in ricordo di Donato Carretta affissa in Corte di Cassazione. A ottant’anni dal tragico linciaggio del direttore del carcere di Regina Coeli in una Roma in preda al giustizialismo, sulla scalinata del “Palazzaccio” … Leggi tutto

Prelievi con il bancomat all’insaputa del cliente, la responsabilità è della banca

La Cassazione chiarisce: per evitare sanzioni gli istituti di credito dovranno “dimostrare di aver attuato ogni misura utile contro i rischi”. Roma – Prelievi con il bancomat e pagamenti disconosciuti dal cliente dovrebbero essere addebitati alla banca. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con un’ordinanza per una vicenda che risale a 15 anni fa e che … Leggi tutto

Genova: uccise la sorella Alice, ora Scagni punta allo sconto di pena

I suoi legali hanno fatto ricorso in Cassazione sostenendo che non ci fu premeditazione. L’udienza è fissata per il prossimo 8 ottobre. Genova –  Alberto Scagni, l’uomo che il primo maggio 2022 uccise a Genova Quinto la sorella Alice, punta allo sconto di pena. I suoi legali Mirko Bettoli e Alberto Caselli Lapeschi hanno infatti … Leggi tutto

Autovelox non omologati, Salvini annuncia un tavolo con Anci per superare sentenze

Boom di sequestri e ricorsi per i dispositivi illegali: i sindaci scrivono al ministro delle Infrastrutture per uscire dall’impasse. Roma – Dopo la sentenza della Corte di Cassazione sugli autovelox non omologati, è caos in tutta Italia. Negli ultimi mesi si sono moltiplicati i ricorsi presentati dagli automobilisti sanzionati, le denunce contro sindaci e prefetti, … Leggi tutto

Sanremo, timbrava in mutande: l’ex vigile vince anche in Cassazione

Alberto Muraglia: “Ho rifiutato il reintegro, la mia immagine rovinata per sempre da quella foto”. Ricevuto indennizzo di 132mila euro. Sanremo – La sua foto mentre timbrava il cartellino in slip e canottiera è diventata per tutti simbolo di assenteismo. Accusato di truffa ai danni del Comune di Sanremo, Alberto Muraglia è stato invece assolto con formula piena. Dopo aver … Leggi tutto

Il padre di Lorena: “L’ergastolo annullato per Covid? Così me l’hanno uccisa di nuovo”

Vincenzo Quaranta al Messaggero: “La verità è che De Pace aveva un complesso di inferiorità nei confronti di mia figlia. Aveva paura di non essere all’altezza, ma non sapevamo fosse un mostro. Continueremo a lottare, così sono disumani”. Messina – “Quello che è successo con questa sentenza è gravissimo e ingiusto, così la uccidono di … Leggi tutto

Continua la battaglia dell’avvocato Lipera sul caso di Sarah, ricorso in Cassazione

Il legale della giovane rapita dal padre e tornata in Italia sul barcone va avanti sulla ricusazione del giudice Cupri contro l’espulsione. Catania – Nuovo round legale sul caso di Sarah Ben Daoud, la giovane catanese nata in città da genitori tunisini che, dopo essere stata rapita dal padre e portata nella nazione del Nord … Leggi tutto

La richiesta del boss al 41 bis Di Giacomo: “Una macchina da scrivere in cella”

L’ergastolano la vuole per redigere istanze e ricorsi “in maniera intellegibile”. No della Cassazione: “Può chiedere aiuto al suo avvocato”. Palermo – Vuole una macchina da scrivere per poter redigere dalla sua cella, dove è recluso al 41 bis, reclami ed istanze. E’ questa l’inconsueta richiesta del boss ergastolano di Porta Nuova, Giovanni Di Giacomo, … Leggi tutto