Strage in Germania, auto si lancia sulle bancarelle: 5 morti e oltre 200 feriti

Otto anni dopo l’attentato a Berlino quello a Magdeburgo. Arrestato un medico 50enne saudita che ha falciato la folla a bordo di un’auto.

Magdeburgo – Otto anni dopo l’attentato al mercatino di Natale di Berlino dove le vittime furono in totale 13, un’altra strage colpisce la Germania. Al Mercatino di Magdeburgo un medico saudita di 50 anni – in Germania dal 2006 – ha falciato la folla a bordo di un’auto, uccidendo 5 persone, e ferendone oltre 200. Aveva soli nove anni una delle cinque vittime, hanno confermato le autorità tedesche, precisando che le altre quattro persone rimaste uccise erano adulti. Il primo bilancio ufficiale riferiva di 68 feriti, ora saliti a 200 come i morti iniziali che erano solo due. Quasi 40 i feriti giudicati gravi e 16 risultano leggermente feriti. Ed è stato il portavoce della città Reif a parlare subito di un “attentato“, mentre la polizia dice solo per ora che “tutte le piste sono aperte”.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e altri politici hanno visitato oggi il luogo del sanguinoso attentato che ha
colpito i visitatori del mercatino di Natale. “L’attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo è “un’azione terribile e folle. Ora è importante fare chiarezza e farlo con la massima precisione e accuratezza”, ha detto il cancelliere sul luogo della tragedia. Scholz ha dichiarato che quasi 40 persone “sono rimaste ferite così gravemente che dobbiamo essere molto preoccupati per loro”. E ha aggiunto “Non dobbiamo lasciare spazio a chi vuole seminare odio, ma nemmeno lasciare impuniti i colpevoli. Agiremo con tutta la forza della legge, proprio per proteggere la nostra comunità e il nostro futuro comune”, ha proseguito concludendo:
“Dobbiamo capire esattamente le motivazioni delle azioni dell’autore del reato, capire il movente, agiremo
con tutta la forza della legge”.

La polizia ha arrestato il medico saudita che sarebbe responsabile della morte di due persone e del ferimento di altre 68, quando il suv che guidava si è abbattuto ieri sera sulla folla a Magdeburgo. Gli investigatori non hanno ancora stabilito se l’attacco possa essere di matrice islamista o legato a problemi psicologici del guidatore. “I motivi restano misteriosi”, ha scritto il settimanale Der Spiegel. L’attacco è avvenuto quasi otto anni dopo che la Germania aveva subito il più mortale attacco jihadista della storia, quando un tunisino aveva guidato un camion attraverso un mercatino di Natale di Berlino, uccidendo 13 persone.

La scena della strage e l’attentatore

L’Arabia Saudita ha condannato l’attentato avvenuto al mercatino di Natale di Magdeburgo e ha espresso “solidarietà'” alla Germania. E’ quanto ha reso noto il ministero degli Esteri saudita, alla luce dell’attacco. L’attentatore di Magdeburgo ha agito da solo: lo ha confermato la polizia della città tedesca in una  conferenza stampa tenuta poche ore dopo l’attacco, costato la vita ad almeno due  persone mentre i feriti sarebbero decine.  Nell’automobile – che sarebbe stata noleggiata poche ore prima dell’attentato –  era stata trovata una valigia sospetta; secondo la polizia tuttavia non sono stati rinvenuti esplosivi di alcun genere.   

Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha telefonato al cancelliere tedesco Olaf Scholz per porgergli le sue condoglianze dopo l’attacco al mercatino di Natale a Magdeburgo. Sono “scene orribili, i miei pensieri sono con le vittime e le loro famiglie. La Nato è con la Germania”, ha detto Rutte. Diversa invece la reazione di Elon Musk: il cancelliere tedesco è un “cretino incompetente” e “dovrebbe dimettersi immediatamente”, scrive su X il miliardario statunitense, consigliere del presidente eletto Donald Trump e futuro capo del Dipartimento per l’efficienza del governo. Musk ha risposto a un “tweet” nel quale vengono riportate le
parole di Scholz, che esprime solidarietà alle vittime e alle loro famiglie e gratitudine per i soccorritori. 

Musk attacca il cancelliere tedesco

Un attentato come questo “non è la prima volta che accade sotto Natale. Non posso non partire dal dare la mia massima solidarietà all’intero popolo tedesco”. Così Giorgia Meloni al suo arrivo al vertice Nord-Sud di Saariselka nella Lapponia finlandese. “E’ un tema col quale ci confrontiamo da anni – ha quindi proseguito il presidente del Consiglio -. Dobbiamo essere attenti a come gestiamo le nostre politiche, anche per come riusciamo a garantire la sicurezza dei nostri cittadini. Quindi, anche questa è una materia che riguarda la questione della sicurezza”. 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Presidente della Repubblica Federale di Germania, Frank-Walter Steinmeier ha affermato: “La notizia del proditorio attentato contro il mercato di Natale a Magdeburgo suscita negli italiani orrore e unanime condanna. Di questi sentimenti desidero farmi immediatamente interprete presso di Lei, signor Presidente e caro amico, e presso tutti i Suoi concittadini. In questa drammatica circostanza, la Repubblica Italiana è vicina al popolo tedesco con convinta e sincera partecipazione”.

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