Smantellata rete di spaccio a Padova: due arresti, sequestrato un quintale di droga

Trovati 38 kg di cocaina nascosti nell’imbottitura di un divano. Il resto della droga – 2 kg di cocaina, 65 kg di hashish e 1 kg di marijuana – era in auto a noleggio.

Padova – La Squadra Mobile di Padova ha condotto un’importante operazione antidroga, arrestando due uomini – un cittadino albanese e un italiano di origini albanesi, entrambi residenti in città – per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine, coordinata dalla Procura di Padova, ha portato al sequestro di oltre 100 kg di droga, tra cocaina, hashish e marijuana, con un valore commerciale stimato superiore a 7 milioni di euro. La scoperta di 38 kg di cocaina pura nascosti nell’imbottitura di un divano e di altri 68 kg di stupefacenti in un’auto a noleggio ha smantellato una rete di spaccio di rilevanza regionale. Tre cittadini tunisini, attualmente irreperibili, risultano indagati nell’ambito della stessa operazione.

L’indagine è culminata con una serie di perquisizioni mirate. Gli agenti hanno atteso che il primo sospettato, un cittadino albanese residente a Padova, uscisse di casa per fermarlo. Accompagnandolo nell’abitazione per la perquisizione, i poliziotti hanno notato il suo comportamento sospetto: l’uomo cercava di allontanare gli investigatori dal soggiorno, indirizzandoli verso altre stanze. Questo atteggiamento ha insospettito gli agenti, che hanno concentrato l’attenzione sul divano del soggiorno. Smontando l’imbottitura, hanno scoperto 35 panetti di cocaina, ciascuno di circa 1 kg, per un totale di oltre 38 kg di droga pura, non ancora tagliata né confezionata. L’uomo è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio e trasferito in carcere.

Contemporaneamente, un secondo equipaggio della Squadra Mobile si è recato nell’abitazione di un italiano nato in Albania, residente nel quartiere Guizza. La perquisizione domiciliare non ha rivelato stupefacenti, ma gli agenti hanno trovato le chiavi di un’auto a noleggio parcheggiata nelle vicinanze. Ispezionando il veicolo, i poliziotti hanno rinvenuto, nascosti in alcuni borsoni, 2 kg di cocaina, 65 kg di hashish e 1 kg di marijuana, tutti confezionati in panetti pronti per la distribuzione. Nel cassetto portaoggetti è stata scoperta anche una pistola a salve con alcuni proiettili, elemento che potrebbe aggravare la posizione dell’indagato che è stato arrestato.

La Squadra Mobile ha colpito una rete ben organizzata, capace di gestire ingenti quantità di droga. La purezza della cocaina e la modalità di occultamento – divano imbottito e auto a noleggio – suggeriscono un’operazione di alto livello, probabilmente collegata a fornitori esterni. Le indagini proseguono per identificare i canali di approvvigionamento e chiarire il ruolo dei due arrestati, che potrebbero essere grossisti o intermediari. Nell’ambito della stessa inchiesta, sono stati iscritti nel registro degli indagati tre cittadini tunisini, attualmente irreperibili e senza fissa dimora.

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