Scommesse illegali, indagati 12 calciatori di Serie A [VIDEO | TUTTI I NOMI]

Si tratta di Florenzi, Zaniolo, Perin, McKennie, Paredes, Di Maria, Bellanova, Ricci, Cancellieri, Buonaiuto. Cinque richieste di arresti domiciliari, 1,5 milioni sequestrati. Nessuno dei giocatori coinvolti si è mai venduto le partite ma ha scommesso su altre discipline: rischiano provvedimenti davanti alla giustizia sportiva.

Milano – Un’inchiesta della Procura di Milano scuote il mondo del calcio italiano: cinque richieste di arresti domiciliari, un sequestro da un milione e mezzo di euro e una lunga lista di indagati che comprende oltre una dozzina di calciatori di Serie A, tra cui nomi noti come Florenzi, Zaniolo, Perin e Paredes. Il fascicolo – come riporta Il Corriere.it – ruoterebbe attorno a un sofisticato sistema di scommesse illegali, gestito attraverso piattaforme non autorizzate e coperto da una gioielleria milanese che fungeva da “banca” per i pagamenti in nero, mascherati da acquisti di orologi di lusso.

Tutto è partito dagli smartphone sequestrati lo scorso ottobre a Sandro Tonali e Nicolò Fagioli. Le indagini della Guardia di Finanza hanno permesso di ricostruire una rete in cui i due presunti gestori delle piattaforme di gioco, Tommaso De Giacomo e Patrick Frizzera, si sarebbero avvalsi della collaborazione di tre amministratori della “Elysium Group Srl”, una società milanese che gestiva una nota gioielleria. I bonifici, formalmente destinati all’acquisto di preziosi, sarebbero stati in realtà pagamenti per le scommesse, con gli orologi che non lasciavano mai il negozio.

La Procura ha chiesto gli arresti domiciliari per i cinque coinvolti a vario titolo in reati che vanno dal riciclaggio all’esercizio abusivo di attività di scommesse. Il giudice per le indagini preliminari deciderà dopo gli interrogatori previsti nei prossimi giorni.

Sul fronte sportivo, gli inquirenti hanno accertato che i calciatori coinvolti non hanno scommesso sulle proprie partite, ma per lo più su altri sport o poker online. Tuttavia, il fatto che le scommesse siano avvenute su piattaforme illegali ha fatto scattare le indagini anche sotto il profilo penale e disciplinare. Tonali e Fagioli, già squalificati dalla giustizia sportiva, ora risultano indagati per contravvenzioni previste dalla legge del 1989 sul gioco d’azzardo.

Oltre a loro, secondo il Corriere sarebbero indagati anche altri calciatori come Alessandro Florenzi, Nicolò Zaniolo, Mattia Perin, Weston McKennie, Leandro Paredes, Angel Di Maria, Raoul Bellanova, Samuele Ricci, Matteo Cancellieri, Cristian Buonaiuto e il tennista Matteo Gigante. Per questi atleti, la contravvenzione può essere estinta con un’ammenda di 250 euro, ma il danno reputazionale e sportivo potrebbe essere ben più pesante.

Secondo gli investigatori, Tonali avrebbe collaborato più attivamente, fornendo elementi utili a chiarire i meccanismi del sistema; più reticente sarebbe stato invece Fagioli, le cui dichiarazioni sarebbero state smentite da alcune chat trovate nei telefoni degli indagati.

L’inchiesta, che prosegue anche sul fronte dei flussi finanziari internazionali e dei collegamenti con altri sportivi e imprenditori, potrebbe allargarsi ulteriormente. La Procura milanese ha annunciato che trasmetterà gli atti dell’inchiesta alla Procura federale della Figc per quanto riguarda i profili sportivi e eventuali sanzioni disciplinari. I calciatori indagati non rischiano molto dal punto di vista penale: possono uscire dal procedimento pagando un’oblazione. Le verifiche più rilevanti saranno quelle della giustizia sportiva.

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