Prato – Cinese nascondeva in casa un chilo e mezzo di droga sintetica.

La polizia di Stato ha arrestato un cittadino cinese, residente a Prato, ritenuto responsabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Prato – Nella fattispecie, gli operatori della squadra Mobile, nell’ambito dei continui mirati servizi finalizzati alla repressione della commercializzazione di droghe sintetiche importate via posta da Paesi esteri, ritenute particolarmente e dagli effetti talvolta anche letali, in zona via Traversa Pistoiese hanno scorto un uomo di nazionalità cinese, già recentemente attenzionato e conosciuto per precedenti penali connesso allo spaccio di droghe sintetiche.

Prontamente fermato, veniva debitamente perquisito e trovato in possesso di 3 bustine saldate per un totale di 163,7 grammi lordi di sostanza positiva al narcotest per la ketamina.

Le risultanze dell’attività investigativa rendevano necessario estendere la perquisizione non solo al domicilio formale ma anche alla abitazione di effettiva dimora – non immediatamente riconducibile allo straniero, all’interno della quale venivano rinvenuti ulteriori 1408 grammi lordi della medesima sostanza, oltre a strumenti atti al confezionamento Nell’abitazione venivano rinvenuti anche diversi telefoni cellulari, verosimilmente utilizzato per l’attività di spaccio. La droga era verosimilmente diretta al mercato del consumo interno alla locale comunità cinese e, una volta venduta al dettaglio, avrebbe fruttato la somma di circa 70.000 euro

Al termine degli atti di rito, lo straniero, trentenne, regolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per il reato di detenzione di droga a fini di spaccio ed associato alla casa circondariale “La Dogaia” di Prato, a disposizione della competente Autorità giudiziaria, che nella giornata odierna ha convalidato l’atto di polizia e disposto gli arresti domiciliari.

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